Tre anni fa eri una frugoletta cicciotta che grugniva come un cinghialetto prima di dormire...eri lì piccina picciò tra le mie braccia, ciucciavi e mi guardavi con quegli occhioni...e io avevo il mio Gesù bambino in carne ed ossa sulla pancia...
Eri dolce ma ho capito subito che avevi un caratterino bello tosto: la prima volta che t'ho cambiata in ospedale, ti ho messa a pancia in giù e hai alzato subito la testa con determinazione!
Oggi ti osservavo correre, giocare, ballare, chiacchierare...e pensavo che, nonostante sia spesso faticoso avere a che fare con una peperina come te, sono proprio fiera di essere la tua mamma!
Tanti auguri piccola grande Princess.
Ti voglio bene.
Tua mamma Cra.
martedì 23 dicembre 2014
mercoledì 17 dicembre 2014
Il giveaway di Centostorie.
Ciao a tutti, con questo post vi segnalo il giveaway di Centostorie (cliccate) così potete dare un'occhiata al Blog che ritengo molto carino.
Cra.
Cra.
venerdì 12 dicembre 2014
Han chiuso gli occhi...
Han chiuso gli occhi già tutti i bambini
e passa la Santa sui tetti vicini,
e passa pian piano col caro asinello
che porta sul dorso un grosso fardello,
e passa in silenzio accanto ai lettini,
e porta dei giochi ai bravi bambini.
La stella nel cielo illumina la via,
la segue in silenzio la Santa Lucia.
Buona magica notte!
Cra.
e passa la Santa sui tetti vicini,
e passa pian piano col caro asinello
che porta sul dorso un grosso fardello,
e passa in silenzio accanto ai lettini,
e porta dei giochi ai bravi bambini.
La stella nel cielo illumina la via,
la segue in silenzio la Santa Lucia.
Buona magica notte!
Cra.
venerdì 28 novembre 2014
mercoledì 26 novembre 2014
Mela canti?
Oggi pomeriggio, dopo la scuola, il Cipolla, la Princess ed io, abbiamo giocato, letto, ballato, sperimentatorabbia e paura, fatto coccole e rilassamenti per più di un'ora, tutto grazie al libro Mela canti?.
Il libro è accompagnato da un CD, i, protagonisti del libro sono cibi che vivono emozioni, esperienze, situazioni quotidiane, narrate tramite filastrocche poi musicate.
Inoltre ogni canzone suggerisce un modo per sperimentare attraverso il ballo, il canto, la coccola l'emozione o la situazione evocata dal testo.
Consigliatissimo per affrontare un lungo pomeriggio casalingo, ma anche per dare un nome ad alcune emozioni, imparando a conoscerle.
Cra.
Il libro è accompagnato da un CD, i, protagonisti del libro sono cibi che vivono emozioni, esperienze, situazioni quotidiane, narrate tramite filastrocche poi musicate.
Inoltre ogni canzone suggerisce un modo per sperimentare attraverso il ballo, il canto, la coccola l'emozione o la situazione evocata dal testo.
Consigliatissimo per affrontare un lungo pomeriggio casalingo, ma anche per dare un nome ad alcune emozioni, imparando a conoscerle.
Cra.
venerdì 17 ottobre 2014
Due libri scaccia mostri aspettando l'arrivo dei fantasmi.
La passione del Cipolla (ma anche un po' della Princess) sono quei libri un poco paurosi, con mostri e fantasmi, nei quali però questi esseri terrificanti mostrano anche il loro lato grottesco e comico, questo fa fare loro delle grasse risate ma credo anche che li aiuti a sperimentare la paura e a vederla come una cosa normale, che si può vivere e superare o comunque affrontare.
Così, nel mese in cui attendiamo l'arrivo dei fantasmi con la festa di Halloween, vi segnalo due libri illustrati che ci stanno facendo compagnia in queste sere tra preparazione di addobbi a tema (seguirà post fotografico) e storie sull'autunno.
E allora vi consiglio "Adesso chiamo Zenone" di Maria Vago e Valentina Morea, edizioni ARKA, paurosa, divertente e dolcissima storia di Luca che vede il suo letto invaso da una serie di creature orribili e spaventose ma anche buffe e a loro volta impaurite che riesce a scacciare grazie al suo amico Zenone (chi è lo scoprirete voi).
Trama simile per "Il girotondo dei fantasmi" di Ugo Weigelt e Christa Unzner, Nord-Sud Edizioni, nel quale la piccola Ambra riesce a domare un branco di fantasmi fastidiosi che ogni notte danzano intorno al suo letto. Come ci riesce? Lo scoprirete solo leggendo!
Buona lettura.
Cra.
Così, nel mese in cui attendiamo l'arrivo dei fantasmi con la festa di Halloween, vi segnalo due libri illustrati che ci stanno facendo compagnia in queste sere tra preparazione di addobbi a tema (seguirà post fotografico) e storie sull'autunno.
E allora vi consiglio "Adesso chiamo Zenone" di Maria Vago e Valentina Morea, edizioni ARKA, paurosa, divertente e dolcissima storia di Luca che vede il suo letto invaso da una serie di creature orribili e spaventose ma anche buffe e a loro volta impaurite che riesce a scacciare grazie al suo amico Zenone (chi è lo scoprirete voi).
Trama simile per "Il girotondo dei fantasmi" di Ugo Weigelt e Christa Unzner, Nord-Sud Edizioni, nel quale la piccola Ambra riesce a domare un branco di fantasmi fastidiosi che ogni notte danzano intorno al suo letto. Come ci riesce? Lo scoprirete solo leggendo!
Buona lettura.
Cra.
lunedì 13 ottobre 2014
La febbre del Cipolla, la tosse della Princess e l'equilibrio precario di Mammacra.
Si sa, l'equilibrio di una mamma con due piccole bestioline, per di più malaticce, un lavoro bello ma a tratti faticoso e pesante, una casa spesso disordinata e piccola che dentro non ci sta più niente ma continuano ad arrivare cose da incastrare, un sacco di hobby ed interessi, un marito paziente e saggio ma comunque uomo (nelle accezioni positive e negative del termine), amicizie, contatti, parenti, ricorrenze...insomma, ci siamo capiti: l'equilibrio di una mamma non è mai molto stabile anche se una mamma sa come far sì che tutto regga, senza che si crei un grande patatrac!
Ma qui non si tratta di questo: Mammacra ha perso davvero l'equilibrio e ha rischiato di cadere per tre o quattro volte nel breve tragitto dal letto al water per fare la pipì.
Mammacra si è beccata una bella labirintite, con la stanza che gira, il letto che balla come fosse una barca e la pipì che ogni tanto scappa... ed è un vero dramma camminare sulle acque per arrivare in bagno.
Tutto ciò nei giorni in cui il Cipolla ha avuto la febbre (e la mammite acuta) e la Princess una tosse fortissima che la (e ci) teneva sveglia/i gran parte della notte (ma alla mattina "io ioio are ola", Trad. "Io voglio andare a scuola").
Beh nei difficili giorni passati ho eletto il Papone martire ad honoris causa e i nonni B. Santi subito senza alcun rito di canonizzazione.
Ora le piccole belve sono tornate a scuola e il mio equilibrio pian piano si sta riassestando, speriamo di riuscire a riposare in questi due giorni di malattia senza farmi prendere dalla sistemazione compulsiva della casa, in preda ai sensi di colpa che inspiegabilmente assalgono noi mamme.
Cra.
Ma qui non si tratta di questo: Mammacra ha perso davvero l'equilibrio e ha rischiato di cadere per tre o quattro volte nel breve tragitto dal letto al water per fare la pipì.
Mammacra si è beccata una bella labirintite, con la stanza che gira, il letto che balla come fosse una barca e la pipì che ogni tanto scappa... ed è un vero dramma camminare sulle acque per arrivare in bagno.
Tutto ciò nei giorni in cui il Cipolla ha avuto la febbre (e la mammite acuta) e la Princess una tosse fortissima che la (e ci) teneva sveglia/i gran parte della notte (ma alla mattina "io ioio are ola", Trad. "Io voglio andare a scuola").
Beh nei difficili giorni passati ho eletto il Papone martire ad honoris causa e i nonni B. Santi subito senza alcun rito di canonizzazione.
Ora le piccole belve sono tornate a scuola e il mio equilibrio pian piano si sta riassestando, speriamo di riuscire a riposare in questi due giorni di malattia senza farmi prendere dalla sistemazione compulsiva della casa, in preda ai sensi di colpa che inspiegabilmente assalgono noi mamme.
Cra.
sabato 6 settembre 2014
Proteste.
Qualche giorno fa la Princess non aveva tanta voglia di fare la nanna pomeridiana ma io l'ho portata comunque a letto, le ho cantato una canzoncina, le ho augurato dolcemente buon riposo e poi sono tornata in cucina.
Poco dopo non sentendola più chiacchierare sono andata a controllare che dormisse: l'ho trovata a letto, senza pantaloni e mutande.
Insomma una vera protesta non violenta in stile Lennon-Ono!
Le ho chiesto: "ma cosa ci fai lì tutta biotta?".
E lei: "edere uco edere esce cacca!".
Cra.
Poco dopo non sentendola più chiacchierare sono andata a controllare che dormisse: l'ho trovata a letto, senza pantaloni e mutande.
Insomma una vera protesta non violenta in stile Lennon-Ono!
Le ho chiesto: "ma cosa ci fai lì tutta biotta?".
E lei: "edere uco edere esce cacca!".
Cra.
mercoledì 27 agosto 2014
Lo stendi-giochi.
Ecco perché preoccuparsi se si chiudono in cameretta e da lì provengono solo sussurri, niente grida e neanche un litigio per almeno20 minuti buoni!!!
"Mammina, abbiamo fatto uno stendi-giochi!".
Cra.
"Mammina, abbiamo fatto uno stendi-giochi!".
Cra.
venerdì 8 agosto 2014
martedì 15 luglio 2014
Il mio piccolo grande Cipolla!
Ieri il Cipolla ha compiuto 5 anni, era felice come non mai e un pochetto stordito da tutte le telefonate, i regali, gli auguri, gli SMS che arrivavano sul mio telefonino ma che erano indirizzati a lui.
Ad un certo punto ha chiesto al Papone perché tutti lo cercassero e il Papone gli ha detto che ci sono tante persone che gli vogliono bene e lui con gli occhi brillanti di gioia ed emozione ha detto con la sua vocina da angioletto :" davvero?!?".
Un TENERONE!
Non ho potuto stare molto tempo con lui ieri ma abbiamo trascorso un week end ricco di festeggiamenti, con il sabato sera all'insegna di un pigiama party casalingo coi suoi 2 migliori amici e una Princess scatenata come un'adolescente, una pizzata, una caccia al tesoro in giardino con le torce e una nanna collettiva sul materasso da campeggio in soggiorno.
Più festa domenica con tutti gli amici, giochi, letture, gonfiabile preso in prestito, altra caccia al tesoro, palloncini...
Il Cipolla era sereno e divertito, felice, protagonista della sua giornata speciale.
E la sua mamma era felice con lui, emozionata dai ricordi dolci di quei 5 anni trascorsi insieme, un poco malinconica per il tempo che passa e incredibilmente fiera di quel fagottino rosa e profumato, con gli occhioni azzurri sempre spalancati che sta diventando un ometto.
Auguri Amore Cipolloso.
Ti voglio bene.
La tua mamma.
Cra.
Ad un certo punto ha chiesto al Papone perché tutti lo cercassero e il Papone gli ha detto che ci sono tante persone che gli vogliono bene e lui con gli occhi brillanti di gioia ed emozione ha detto con la sua vocina da angioletto :" davvero?!?".
Un TENERONE!
Non ho potuto stare molto tempo con lui ieri ma abbiamo trascorso un week end ricco di festeggiamenti, con il sabato sera all'insegna di un pigiama party casalingo coi suoi 2 migliori amici e una Princess scatenata come un'adolescente, una pizzata, una caccia al tesoro in giardino con le torce e una nanna collettiva sul materasso da campeggio in soggiorno.
Più festa domenica con tutti gli amici, giochi, letture, gonfiabile preso in prestito, altra caccia al tesoro, palloncini...
Il Cipolla era sereno e divertito, felice, protagonista della sua giornata speciale.
E la sua mamma era felice con lui, emozionata dai ricordi dolci di quei 5 anni trascorsi insieme, un poco malinconica per il tempo che passa e incredibilmente fiera di quel fagottino rosa e profumato, con gli occhioni azzurri sempre spalancati che sta diventando un ometto.
Auguri Amore Cipolloso.
Ti voglio bene.
La tua mamma.
Cra.
domenica 6 luglio 2014
Acchiappa e incolla.
Il Cipolla ed io, per il compleanno del suo amico Bagri, abbiamo costruito un gioco in scatola che abbiamo chiamato "Acchiappa e incolla".
Ci siamo ispirati all'idea di Giada di Quando fuori piove (sempre geniale e super creativa) ma poi ci abbiamo messo del nostro, incollando, colorando, tagliando...
Abbiamo pensato a due varianti del gioco (aggiungendo delle schede da completare con i quadratini e scrivendo le regola), abbiamo creato e colorato un dado di legno e abbiamo inserito il gesto di afferrare la colla (idea che ho rubato al gioco da tavolo Jungle speed). Questo ultimo elemento rende il tutto più elettrizzante e adrenalinico (soprattutto se hai 5 anni!!!).
La cosa che mi piace di più è che se ne possono creare tante versioni (per questo abbiamo inserito anche delle forbici, perché è un gioco che si rinnova), ogni volta il gioco è diverso e alla fine ti rimangono anche delle, più o meno belle, opere d'arte.
Il Cipolla s'è divertito tantissimo quando ci abbiamo giocato.
Ecco qua:
Cra.
Ci siamo ispirati all'idea di Giada di Quando fuori piove (sempre geniale e super creativa) ma poi ci abbiamo messo del nostro, incollando, colorando, tagliando...
Abbiamo pensato a due varianti del gioco (aggiungendo delle schede da completare con i quadratini e scrivendo le regola), abbiamo creato e colorato un dado di legno e abbiamo inserito il gesto di afferrare la colla (idea che ho rubato al gioco da tavolo Jungle speed). Questo ultimo elemento rende il tutto più elettrizzante e adrenalinico (soprattutto se hai 5 anni!!!).
La cosa che mi piace di più è che se ne possono creare tante versioni (per questo abbiamo inserito anche delle forbici, perché è un gioco che si rinnova), ogni volta il gioco è diverso e alla fine ti rimangono anche delle, più o meno belle, opere d'arte.
Il Cipolla s'è divertito tantissimo quando ci abbiamo giocato.
Ecco qua:
Cra.
mercoledì 2 luglio 2014
Professioni.
Merenda nel giardino di casa Cra.
Amica del Cipolla: "La mia mamma lavora in banca."
Amico del Cipolla: "La mia mamma lavora all'esselunga nel reparto gastronomia."
Amica del Cipolla : "Cipolla e la tua mamma che lavoro fa?".
Cipolla: "La disabilista! ".
Cra.
Amica del Cipolla: "La mia mamma lavora in banca."
Amico del Cipolla: "La mia mamma lavora all'esselunga nel reparto gastronomia."
Amica del Cipolla : "Cipolla e la tua mamma che lavoro fa?".
Cipolla: "La disabilista! ".
Cra.
lunedì 30 giugno 2014
Mammacra, il ritorno... fra vacanze, letture e passione calcistica.
Lo so, sono stata un po' latitante ultimamente e anche se non ho scuse cercherò di elencare le motivazioni che mi hanno tenuta lontana dal mio blog:
- una settimana di vacanza al mare per la famiglia Cra al completo che ha scelto la settimana più calda e soleggiata del periodo, che si è goduta una bellissima vacanza a misura di bimbi ma anche di mamma e papà, tra sabbia, piscina, coccole, giochi e belle mangiate
- i mondiali di calcio che anche se l'Italia è uscita in questa casa si trova sempre qualche squadra per la quale tifare
- una settimana di virus intestinale della Princess con convalescenza al mare, ma non sembrava tanto provata dal fatto
- un week end a Luino con gli alpini che il Papone suonava e i nonni B ci hanno accompagnato ( e nel cuore della notte la Princess diceva "U è nonno? Io ioio nonno!")
- la festa per il primo compleanno della cuginetta Vera, tanti auguri piccola trottola!
- una serie di letture fatte dalla sottoscritta in biblioteca
- la programmazione estiva al lavoro con le gite, i tornei di bocce...
- la lettura di un libro che mi ha preso tantissimo e del quale vi parlo nelle prossime righe.
Il libro in questione è "Febbre a 90^" di Nick Hornby del 1992. Un po' datato ma per molti aspetti molto attuale soprattutto se paragonato alla mia esperienza di tifosa.
Come avrete capito questo libro parla di calcio e lo fa in una maniera pazzesca, come filo conduttore della vita dello scrittore che ne è il protagonista.
Ci sono dei passi che rispecchiano le cose che provo io per la Dea, insomma dai, non sono proprio così matta ed incompresa (anche se so che alcune di voi mie lettrici sotto questo aspetto mi considerano un po' folle).
Riporto dal libro: " È straordinario sapere che tu hai un ruolo da giocare in tutto questo, che la serata non sarebbe stata la stessa senza di te e senza migliaia di persone come te. " "....nel momento del trionfo il piacere non si irradia dai giocatori verso l'esterno fino ad arrivare ormai smorzato e fiacco a quelli come noi in cima alle gradinate; (...) la gioia che proviamo in queste occasioni non nasce dalla celebrazione delle fortune altrui, ma dalla celebrazione delle nostre; (...) io sono parte del club, come il club è una parte di me...".
Ok, vi ho annoiato abbastanza, anche se spero di no!
Notte.
Cra.
- una settimana di vacanza al mare per la famiglia Cra al completo che ha scelto la settimana più calda e soleggiata del periodo, che si è goduta una bellissima vacanza a misura di bimbi ma anche di mamma e papà, tra sabbia, piscina, coccole, giochi e belle mangiate
- i mondiali di calcio che anche se l'Italia è uscita in questa casa si trova sempre qualche squadra per la quale tifare
- una settimana di virus intestinale della Princess con convalescenza al mare, ma non sembrava tanto provata dal fatto
- un week end a Luino con gli alpini che il Papone suonava e i nonni B ci hanno accompagnato ( e nel cuore della notte la Princess diceva "U è nonno? Io ioio nonno!")
- la festa per il primo compleanno della cuginetta Vera, tanti auguri piccola trottola!
- una serie di letture fatte dalla sottoscritta in biblioteca
- la programmazione estiva al lavoro con le gite, i tornei di bocce...
- la lettura di un libro che mi ha preso tantissimo e del quale vi parlo nelle prossime righe.
Il libro in questione è "Febbre a 90^" di Nick Hornby del 1992. Un po' datato ma per molti aspetti molto attuale soprattutto se paragonato alla mia esperienza di tifosa.
Come avrete capito questo libro parla di calcio e lo fa in una maniera pazzesca, come filo conduttore della vita dello scrittore che ne è il protagonista.
Ci sono dei passi che rispecchiano le cose che provo io per la Dea, insomma dai, non sono proprio così matta ed incompresa (anche se so che alcune di voi mie lettrici sotto questo aspetto mi considerano un po' folle).
Riporto dal libro: " È straordinario sapere che tu hai un ruolo da giocare in tutto questo, che la serata non sarebbe stata la stessa senza di te e senza migliaia di persone come te. " "....nel momento del trionfo il piacere non si irradia dai giocatori verso l'esterno fino ad arrivare ormai smorzato e fiacco a quelli come noi in cima alle gradinate; (...) la gioia che proviamo in queste occasioni non nasce dalla celebrazione delle fortune altrui, ma dalla celebrazione delle nostre; (...) io sono parte del club, come il club è una parte di me...".
Ok, vi ho annoiato abbastanza, anche se spero di no!
Notte.
Cra.
venerdì 30 maggio 2014
sabato 17 maggio 2014
Bergamo Beatles Festival.
Noi faremo un salto anche al Bergamo Beatles Festival.
Come potremmo mancare, proprio noi quattro che siamo fans dei Fab Four?
Ognuno di noi, secondo il Cipolla e la Princess, è uno dei quattro Beatles: il Cipolla è Paul, la Princess è George, il Papone è Ringo (in effetti è l'unico che ci azzecca visto che suona la batteria) e io sono John.
Bello, bello che nella mia città ci siano tante belle iniziative, anche per le famiglie.
Buon week end amici di Mammacra.
Cra.
Come potremmo mancare, proprio noi quattro che siamo fans dei Fab Four?
Ognuno di noi, secondo il Cipolla e la Princess, è uno dei quattro Beatles: il Cipolla è Paul, la Princess è George, il Papone è Ringo (in effetti è l'unico che ci azzecca visto che suona la batteria) e io sono John.
Bello, bello che nella mia città ci siano tante belle iniziative, anche per le famiglie.
Buon week end amici di Mammacra.
Cra.
mercoledì 14 maggio 2014
martedì 13 maggio 2014
La nonna M. Ko e il coraggio della Princess.
Ieri ero al lavoro e poco prima di pranzo mi chiama il nonno P., la cosa mi sembra strana e mentre rispondo sono meravigliata ma anche un poco allarmata. Esordisce dicendomi: "la Princess è qui in macchina con me, tranquilla!", e il mio allarmismo aumenta, infatti dico "MA? ".
Allora il nonno mi racconta tutto l'accaduto: la nonna M. e la Princess prendono l'autobus e si recano in centro a fare shopping. La nonna trendy, fallito il tentativo con la figlia, cerca di indottrinare la nipotina e la introduce pian piano nel mondo dello shopping. Mentre si aggirano con un bottino per le corsie di un grande magazzino della città, la Princess, che ha tolto il pannolino da una settimana circa, deve fare la pipi. Quando la nonna si abbassa per aiutare la piccola a fare i suoi bisogni comincia a perdere sangue dal naso in modo abbondante. Non le era mai successo. Ovviamente si spaventa e l'ansia è aggravata dal fatto di avere in custodia la Princess. L'emorragia non si ferma, la nonna chiama le commesse, poi chiama il nonno P. che arriva a tempo di record insieme al l'ambulanza.
Il bagno sembra la scena di un delitto, le commesse e il direttore sono tutti molto gentili e premurosi con nonna e nipotina, il nonno è ovviamente agitato.
La Princess in tutto ciò si comporta da perfetta donnina, tiene la mano alla nonna, sta seduta tranquilla e seria, sta persino in ufficio col direttore lasciandosi prendere per mano, mentre il nonno P. chiede agli infermieri che ne sarà della moglie.
La nonna finisce in ospedale e la Princess va dagli altri nonni così il nonno P. la può raggiungere.
Oggi sono rimasta a casa dal lavoro per andar a trovare la mia mamma che ora è a casa e sta meglio anche se è visibilmente provata dell'accaduto.
Ora la situazione è sotto controllo, dovrà fare dei controlli.
Ci tenevo anche che la Princess la vedesse, insomma sarà stata coraggiosa ma ieri nel raccontarmi a modo suo era seria seria e preoccupata. Stanotte s' è svegliata due volte urlando. E poi ha visto che la nonna andava via ma chissà cosa avrà pensato nella sua testolina di due anni e 5 mesi?!?
Oggi però è stata felice di vedere la nonna un po' gonfia ma sana e tranquilla.
E sinceramente anche io sono più serena ora che l'ho vista.
Cra.
Allora il nonno mi racconta tutto l'accaduto: la nonna M. e la Princess prendono l'autobus e si recano in centro a fare shopping. La nonna trendy, fallito il tentativo con la figlia, cerca di indottrinare la nipotina e la introduce pian piano nel mondo dello shopping. Mentre si aggirano con un bottino per le corsie di un grande magazzino della città, la Princess, che ha tolto il pannolino da una settimana circa, deve fare la pipi. Quando la nonna si abbassa per aiutare la piccola a fare i suoi bisogni comincia a perdere sangue dal naso in modo abbondante. Non le era mai successo. Ovviamente si spaventa e l'ansia è aggravata dal fatto di avere in custodia la Princess. L'emorragia non si ferma, la nonna chiama le commesse, poi chiama il nonno P. che arriva a tempo di record insieme al l'ambulanza.
Il bagno sembra la scena di un delitto, le commesse e il direttore sono tutti molto gentili e premurosi con nonna e nipotina, il nonno è ovviamente agitato.
La Princess in tutto ciò si comporta da perfetta donnina, tiene la mano alla nonna, sta seduta tranquilla e seria, sta persino in ufficio col direttore lasciandosi prendere per mano, mentre il nonno P. chiede agli infermieri che ne sarà della moglie.
La nonna finisce in ospedale e la Princess va dagli altri nonni così il nonno P. la può raggiungere.
Oggi sono rimasta a casa dal lavoro per andar a trovare la mia mamma che ora è a casa e sta meglio anche se è visibilmente provata dell'accaduto.
Ora la situazione è sotto controllo, dovrà fare dei controlli.
Ci tenevo anche che la Princess la vedesse, insomma sarà stata coraggiosa ma ieri nel raccontarmi a modo suo era seria seria e preoccupata. Stanotte s' è svegliata due volte urlando. E poi ha visto che la nonna andava via ma chissà cosa avrà pensato nella sua testolina di due anni e 5 mesi?!?
Oggi però è stata felice di vedere la nonna un po' gonfia ma sana e tranquilla.
E sinceramente anche io sono più serena ora che l'ho vista.
Cra.
sabato 10 maggio 2014
Adunata.
Mammacra e il Papone si stanno godendo una serata in compagnia degli amici alpini a Pordenone.
L 'Adunata degli alpini è sempre un bel momento di amicizia, allegria e convivialità.
Stanotte dormiremo in macchina come ai tempi in cui eravamo morosi, domani mal di schiena!
Abbiamo appena sentito i bimbi, sono felicissimi dai nonni!
Ogni tanto ci vuole, però non vedo l'ora di abbracciarli domani.
Cra.
L 'Adunata degli alpini è sempre un bel momento di amicizia, allegria e convivialità.
Stanotte dormiremo in macchina come ai tempi in cui eravamo morosi, domani mal di schiena!
Abbiamo appena sentito i bimbi, sono felicissimi dai nonni!
Ogni tanto ci vuole, però non vedo l'ora di abbracciarli domani.
Cra.
domenica 4 maggio 2014
Biblioteca all'aperto.
Oggi abbiamo deciso di goderci il giardino visto che averlo in un condominio è sicuramente un privilegio (o meglio una scelta che non ci pentiremo mai di aver fatto).
Per tutto il giorno abbiamo giocato, corso, calciato, travasato, steso, tagliato il prato, fatto pipì nel vasino trasportato per l'occasione di fuori (la Princess sta imparando)...
Ma il momento più bello è stata la fase di relax, quando il Cipolla e la Princess hanno portato fuori i libri e si sono mesi a leggere in giardino.
Che carini!
Abbiamo finito con una cena all'aperto, la prima della stagione.
Cra.
Per tutto il giorno abbiamo giocato, corso, calciato, travasato, steso, tagliato il prato, fatto pipì nel vasino trasportato per l'occasione di fuori (la Princess sta imparando)...
Ma il momento più bello è stata la fase di relax, quando il Cipolla e la Princess hanno portato fuori i libri e si sono mesi a leggere in giardino.
Che carini!
Abbiamo finito con una cena all'aperto, la prima della stagione.
Cra.
mercoledì 30 aprile 2014
Maledetto virus (parte quarta) ovvero 20 euro buttati...nel cesso!
Ennesima notte sul water per Mammacra tra vomito e dissenteria...
Il dottore sostiene sia il solito virus: "C'è in giro pieno! Tu sei debole di intestino e appena è in giro te lo becchi subito!".
Grazie mille dottor Lino Banfi!!!! È il suo sosia...
Io comincio a pensare sia una punizione divina per le mie serate di trasgressione: ieri sera sono stata con 3 mie amiche di pancia a mangiare la pizza, parlando per quasi tutta la sera di figli, mariti e dei loro malanni, quindi di cure, pediatri e per non farci mancare nulla delle nostre malattie.
Certo ci siamo concesse un bicchierino di prosecco come aperitivo, un antipasto fritto napoletano (diviso in 4), una pizza, una birra mista e un bicchierino di meloncello, il tutto per 20 euro a testa...I miei sono finiti letteralmente nel cesso!!!
Cra.
Il dottore sostiene sia il solito virus: "C'è in giro pieno! Tu sei debole di intestino e appena è in giro te lo becchi subito!".
Grazie mille dottor Lino Banfi!!!! È il suo sosia...
Io comincio a pensare sia una punizione divina per le mie serate di trasgressione: ieri sera sono stata con 3 mie amiche di pancia a mangiare la pizza, parlando per quasi tutta la sera di figli, mariti e dei loro malanni, quindi di cure, pediatri e per non farci mancare nulla delle nostre malattie.
Certo ci siamo concesse un bicchierino di prosecco come aperitivo, un antipasto fritto napoletano (diviso in 4), una pizza, una birra mista e un bicchierino di meloncello, il tutto per 20 euro a testa...I miei sono finiti letteralmente nel cesso!!!
Cra.
venerdì 25 aprile 2014
25 aprile.
Come tutti i 25 aprile della mia vita anche stamattina ho partecipato alla manifestazione in centro città: io e il Papone in bici, coi bimbi nei seggiolini, con le loro bandierine tricolori.
Prima di uscire di casa il Cipolla ha osservato il Papone che appendeva alla finestra la bandiera d'Italia.
Come sempre è stato bello vedere i colori, le voci, i volti noti, gli amici, la cuginetta Nene, la nonna M., il piccolo Elvis di sole 3 settimane...
E poi l'onore ai caduti, la banda, il ricordo di questa data così importante per la nostra storia.
Il sole ha accompagnato i nostri sorrisi e spero che anche i miei bimbi imparino a ricordare la storia e che in futuro riescano a vivere appieno questa giornata, come la vivo io e come andrebbe vissuta.
Cra.
Prima di uscire di casa il Cipolla ha osservato il Papone che appendeva alla finestra la bandiera d'Italia.
Come sempre è stato bello vedere i colori, le voci, i volti noti, gli amici, la cuginetta Nene, la nonna M., il piccolo Elvis di sole 3 settimane...
E poi l'onore ai caduti, la banda, il ricordo di questa data così importante per la nostra storia.
Il sole ha accompagnato i nostri sorrisi e spero che anche i miei bimbi imparino a ricordare la storia e che in futuro riescano a vivere appieno questa giornata, come la vivo io e come andrebbe vissuta.
Cra.
lunedì 21 aprile 2014
21 aprile 2007 - 21 aprile 2014.
21 aprile 2007. Il Papone e Mammacra si dicono il loro "Sì" per la vita, emozionati, coraggiosi e circondati da tutte le persone che li amano.
21 aprile 2008. Il Papone e Mammacra "festeggiano" tristemente il loro primo anniversario in casa da soli: il giorno seguente Mammacra subirà un raschiamento per la perdita del loro primo bambino. Si tengono per mano e condividono questo dolore.
21 aprile 2009. Il Papone e Mammacra festeggiano il loro secondo anniversario al ristorante. Mammacra non può mangiare il salame ma è raggiante e un po' goffa col suo pancione dove culla un Cipolla in arrivo.
21 aprile 2010. I nonni si offrono di tenere il Cipolla, un fagottino tutto pepe, e il Papone e Mammacra escono a cena da soli per la prima volta dopo 9 mesi. Festeggiano in modo romantico in un ristorantino a San Vigilio, tenendo d'occhio l'orologio e il cellulare, per la poppata serale del Cipolla. Salvo scoprire poi che il Cipolla si è addormentato benissimo anche senza la tetta!
21 aprile 2011. Il Papone e Mammacra escono a cena di nuovo. Questa è davvero una serata speciale perché condividono un segreto che hanno appena scoperto e che nessuno sa. Mammacra non mangia neanche stasera il salame: da un'oretta ha fatto il test di gravidanza, la Princess è più piccola di un gamberetto ma è già nella sua pancia!!!
21 aprile 2012. Il primo anniversario in 4. La Princess è piccina picciò e così il Papone e Mammacra festeggiano con i loro bimbi e con tante coccole. Vanno un giorno a Gardaland e poi Mammacra e la Princess seguono il Papone che va a suonare con gli alpini, il Cipolla si gode le coccole dei nonni. Auguri!
21 aprile 2013. Dopo 6 anni da sposi il Papone e Mammacra si concedono una mini vacanza romantica nella città dell'Amore per eccellenza: Parigi! Grazie nonni!!!
21 aprile 2014. Oggi, oltre al settimo anniversario di Papone e Mammacra, è Pasquetta. Si può rinunciare al classico pic nic? No, neanche se il tempo è orribile! Così il Papone e Mammacra oggi festeggeranno con i loro cuccioli a casa di amici, trasformando il salotto in un grande prato. Mammacra è felice e ringrazia il Papone perché, nonostante la stanchezza e le fatiche quotidiane, il loro Amore è sempre in crescita, sempre più consapevole ma anche molto romantico.
Cra.
21 aprile 2008. Il Papone e Mammacra "festeggiano" tristemente il loro primo anniversario in casa da soli: il giorno seguente Mammacra subirà un raschiamento per la perdita del loro primo bambino. Si tengono per mano e condividono questo dolore.
21 aprile 2009. Il Papone e Mammacra festeggiano il loro secondo anniversario al ristorante. Mammacra non può mangiare il salame ma è raggiante e un po' goffa col suo pancione dove culla un Cipolla in arrivo.
21 aprile 2010. I nonni si offrono di tenere il Cipolla, un fagottino tutto pepe, e il Papone e Mammacra escono a cena da soli per la prima volta dopo 9 mesi. Festeggiano in modo romantico in un ristorantino a San Vigilio, tenendo d'occhio l'orologio e il cellulare, per la poppata serale del Cipolla. Salvo scoprire poi che il Cipolla si è addormentato benissimo anche senza la tetta!
21 aprile 2011. Il Papone e Mammacra escono a cena di nuovo. Questa è davvero una serata speciale perché condividono un segreto che hanno appena scoperto e che nessuno sa. Mammacra non mangia neanche stasera il salame: da un'oretta ha fatto il test di gravidanza, la Princess è più piccola di un gamberetto ma è già nella sua pancia!!!
21 aprile 2012. Il primo anniversario in 4. La Princess è piccina picciò e così il Papone e Mammacra festeggiano con i loro bimbi e con tante coccole. Vanno un giorno a Gardaland e poi Mammacra e la Princess seguono il Papone che va a suonare con gli alpini, il Cipolla si gode le coccole dei nonni. Auguri!
21 aprile 2013. Dopo 6 anni da sposi il Papone e Mammacra si concedono una mini vacanza romantica nella città dell'Amore per eccellenza: Parigi! Grazie nonni!!!
21 aprile 2014. Oggi, oltre al settimo anniversario di Papone e Mammacra, è Pasquetta. Si può rinunciare al classico pic nic? No, neanche se il tempo è orribile! Così il Papone e Mammacra oggi festeggeranno con i loro cuccioli a casa di amici, trasformando il salotto in un grande prato. Mammacra è felice e ringrazia il Papone perché, nonostante la stanchezza e le fatiche quotidiane, il loro Amore è sempre in crescita, sempre più consapevole ma anche molto romantico.
Cra.
martedì 15 aprile 2014
Piccola creazione pasquale.
Ciao!
Ecco qua il nostro ultimo lavoretto pasquale. L'abbiamo realizzato il Cipolla ed io sabato poemriggio durante la nanna della Princess.
Ho preso ispirazione da un lavoro fatto dalle mie colleghe nel laboratorio di Art Attack.
Ecco un bell'ovetto con il suo pulcino all'interno:
Purtroppo non ho fotografato le varie fasi di preparazione dell'uovo (avevamo le mani super appiccicose!!) ma non è difficile.
Occorrente: colla vinilica, acqua, un pennello, rafia (io ho usato quella di carta ed è venuto bene) oppure spago (le mie colleghe l'han fatto con quello ed è venuto altrettanto bene), un palloncino piccolo (il mio era grande ma l'ho gonfiato poco), un pennello, un nastrino, un pupazzetto a forma di pulcino (facoltativo).
Procedura:
Cra.
Ecco qua il nostro ultimo lavoretto pasquale. L'abbiamo realizzato il Cipolla ed io sabato poemriggio durante la nanna della Princess.
Ho preso ispirazione da un lavoro fatto dalle mie colleghe nel laboratorio di Art Attack.
Ecco un bell'ovetto con il suo pulcino all'interno:
Purtroppo non ho fotografato le varie fasi di preparazione dell'uovo (avevamo le mani super appiccicose!!) ma non è difficile.
Occorrente: colla vinilica, acqua, un pennello, rafia (io ho usato quella di carta ed è venuto bene) oppure spago (le mie colleghe l'han fatto con quello ed è venuto altrettanto bene), un palloncino piccolo (il mio era grande ma l'ho gonfiato poco), un pennello, un nastrino, un pupazzetto a forma di pulcino (facoltativo).
Procedura:
- Gonfiare il palloncino.
- Mescolare colla vinilica e acqua in parti uguali.
- Attaccare la rafia o lo spago al palloncino spennellando con la miscela di colla ed acqua dandogli la forma che si preferisce, cercando di coprirne più superfice possibile.
- Lasciare asciugare all'aria almeno un giorno.
- Staccare la rafia o lo spago dal palloncino e poi toglierlo dall'uovo (se è ancora gonfio scoppiarlo).
- Decorare con il nastrino e il pulcino (io l'ho fissato con un pezzetto di nastro adesivo).
Cra.
giovedì 10 aprile 2014
Dedica.
Ciao!
Questa mattina alla radio ho sentito recitare questa poesia, m'è piaciuta, l'ho cercata e ora ve la dedico:
"Non innamorarti di una donna che legge,
di una donna che sente troppo,
di una donna che scrive…
Non innamorarti di una donna colta, maga, delirante, pazza.
Non innamorarti di una donna che pensa,
che sa di sapere e che inoltre è capace di volare,
di una donna che ha fede in se stessa.
Non innamorarti di una donna che ride o piange mentre fa l’amore, che sa trasformare il suo spirito in carne e, ancor di più, di una donna che ama la poesia (sono loro le più pericolose), o di una donna capace di restare mezz’ora davanti a un quadro o che non sa vivere senza la musica.
Non innamorarti di una donna intensa, ludica, lucida, ribelle, irriverente.
Che non ti capiti mai di innamorarti di una donna così.
Perché quando ti innamori di una donna del genere, che rimanga con te oppure no, che ti ami o no, da una donna così, non si torna indietro.
Mai."
di Martha Rivera Garrido.
Cra.
Questa mattina alla radio ho sentito recitare questa poesia, m'è piaciuta, l'ho cercata e ora ve la dedico:
"Non innamorarti di una donna che legge,
di una donna che sente troppo,
di una donna che scrive…
Non innamorarti di una donna colta, maga, delirante, pazza.
Non innamorarti di una donna che pensa,
che sa di sapere e che inoltre è capace di volare,
di una donna che ha fede in se stessa.
Non innamorarti di una donna che ride o piange mentre fa l’amore, che sa trasformare il suo spirito in carne e, ancor di più, di una donna che ama la poesia (sono loro le più pericolose), o di una donna capace di restare mezz’ora davanti a un quadro o che non sa vivere senza la musica.
Non innamorarti di una donna intensa, ludica, lucida, ribelle, irriverente.
Che non ti capiti mai di innamorarti di una donna così.
Perché quando ti innamori di una donna del genere, che rimanga con te oppure no, che ti ami o no, da una donna così, non si torna indietro.
Mai."
di Martha Rivera Garrido.
Cra.
mercoledì 2 aprile 2014
53 risposte verosimili alle 42 domande impossibili dei nostri figli
Vi consiglio questo piccolo libro gioiello, ironico, a tratti visionario, divertentissimo e in fondo profondo (scusate il gioco di parole).
53 risposte verosimili alle 42 domande impossibili dei nostri figli
Appena ho tempo cercherò qualche altro libro della stessa collana.
Notte!!
Cra.
53 risposte verosimili alle 42 domande impossibili dei nostri figli
Appena ho tempo cercherò qualche altro libro della stessa collana.
Notte!!
Cra.
Giornata Mondiale della consapevolezza dell’autismo.
Si celebra oggi, 2 aprile, la Giornata Mondiale della consapevolezza dell’autismo, per aprire un varco nel silenzio che solitamente regna attorno a questo disturbo, ancora poco conosciuto, ma che coinvolge un numero sempre crescente di famiglie.
La persona affetta da tale patologia esibisce un comportamento tipico, caratterizzato da una marcata diminuzione dell’integrazione socio-relazionale e della comunicazione con gli altri associato ad un parallelo ritiro interiore. Attualmente non risultano ancora del tutto conosciute le cause di tale manifestazione, anche se si sa ormai da molti anni che è sempre presente una significativa componente genetica, variabile tra il 60 e l’80 %. Non esiste, tuttavia il gene dell’autismo, sono coinvolte decine di geni che interagiscono tra di loro, ma una vulnerabilità genetica è sempre presente. È stato poi dimostrato il peso di altri fattori che si affiancano a quelli genetici.
Un mito da sfatare è quello della correlazione tra vaccini e autismo, così come confermato nel settembre 2013 dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.
Per questi motivi viene considerata la “malattia del mistero”, tanto complessa da risultare ancora difficile da diagnosticare. Chi ne è affetto presenta problemi di interazioni sociali, problemi di comunicazione (verbale e non) e comportamenti ripetitivi. Non esistono cure definitive, ma sono disponibili trattamenti che possono essere d’aiuto. E più precoce è la diagnosi, più efficaci possono essere questi interventi.
Il trattamento dei disturbi dello spettro autistico necessita di percorsi integrati, comprendenti interventi pedagogici e abilitativi, e se necessario farmacologici. Il coinvolgimento delle famiglie nel programma di intervento è fortemente raccomandato.
Oggi saranno numerose le opportunità di approfondire questa delicata tematica: si terranno convegni, manifestazioni e iniziative di sensibilizzazione.
Per esempio nell’ambito della campagna “Light It Up Blu” si chiederà inoltre alle istituzioni, come ai privati, di illuminare in blu, nella notte, importanti monumenti storici ed edifici pubblici: una luce come simbolo della comunicazione che si può accendere in occasione della Giornata Mondiale dell’Autismo del 2 aprile. Monumenti di tutto il mondo, tra cui l’ Empire State Building di New York e la Willis Tower di Chicago insieme alla CN Tower di Toronto e Kingdom Tower in Arabia Saudita hanno aderito all’iniziativa, così come aeroporti, ponti, musei, sale da concerto, ristoranti, ospedali e negozi al dettaglio, per un totale di oltre 100 strutture in più di 16 città e 9 paesi illuminati in blu. In Italia raccoglieranno l’appello la città di Verona, con l’Arco dei Gavi e l’ingresso di Castelvecchio; Firenze, con la Loggia dei Lanzi e Roma, dove la facciata di Palazzo Montecitorio, assieme all’obelisco di Piazza del Popolo, saranno oggi interamente illuminati.
Io purtroppo so pochissimo di questo disturbo e quello che so è grazie a corsi di formazione, convegni, letture ed esperienze dirette con alcuni dei miei ragazzi.
Mi piacerebbe aumentare la mia conoscenza e spero, con questo post, di avervi almeno un pochino incuriosito e "sensibilizzato".
Cra.
lunedì 31 marzo 2014
Maledetto virus (parte terza)! E altre divagazioni sul tema.
Eccolo là! Ti pareva???
Ieri notte è tornato a farmi visita l'infame per eccellenza, il virus dei virus, nonché il mio nemico preferito: il virus gastro intestinale!!!
Così ho passato 50 minuti, 50, chiusa in bagno con vomito e 10, sì dico DIECI, scariche di dissenteria!!!
WOW Mammacra che bei racconti...e che gliene frega ai tuoi lettori dei tuoi dettagli sulla tua dissenteria?
Niente presumo ma ne ho talmente piene le scatole di sto virus che devo sfogarmi in qualche modo!
Oggi sono rimasta a casa da sola (un bimbo a scuola, l'altra dai nonni) per recuperare un po' di energie ma invece di riposare ho fatto una lavatrice e steso senza che nessuno mi buttasse in giro i panni appena lavati!!! E mi sentivo fortunata per questo privilegio!
E poi sono scesa in cantina, ho cercato i libri dell'università tra pacchi polverosi, in bilico tra il lettino con le sbarre della Princess imballato in cantina e le bacchette della batteria del Papone (una comica) e mi sono messa a rileggere Bruner con tanto di matita per appunti e pennarello per sottolineare (il libro era già sottolineato). Ma quando mai??? Quando mai avrò più il tempo di fare queste cose?
Ogni tanto ci penso che mi piacerebbe rimettermi a studiare, approfondire, riprendere quello che ho lasciato a metà (e nello specifico un corso di studi in Lettere abbandonato per Scienze dell'Educazione). Sogni??? Forse sì. Ma almeno ringrazio il virus perché stando a casa da sola ho avuto la possibilità di dedicarmici un po' a 'sti sogni.
Dopo aver sognato un po' sono andata a scuola a prendere il mio primogenito che, una volta tanto, si è goduto per un'ora e mezza, tutta per sé, la sua mamma untrice (il medico mi ha messo in guardia sul fatto che avrei contagiato tutti!!!).
Abbiamo piantato in giardino i semi di girasole regalati da LaZiaD. e giocato con le pistole ad acqua, poi mi sono arresa e sono tornata zombie sul divano.
Notte! E speriamo che sia buona.
Cra.
Ieri notte è tornato a farmi visita l'infame per eccellenza, il virus dei virus, nonché il mio nemico preferito: il virus gastro intestinale!!!
Così ho passato 50 minuti, 50, chiusa in bagno con vomito e 10, sì dico DIECI, scariche di dissenteria!!!
WOW Mammacra che bei racconti...e che gliene frega ai tuoi lettori dei tuoi dettagli sulla tua dissenteria?
Niente presumo ma ne ho talmente piene le scatole di sto virus che devo sfogarmi in qualche modo!
Oggi sono rimasta a casa da sola (un bimbo a scuola, l'altra dai nonni) per recuperare un po' di energie ma invece di riposare ho fatto una lavatrice e steso senza che nessuno mi buttasse in giro i panni appena lavati!!! E mi sentivo fortunata per questo privilegio!
E poi sono scesa in cantina, ho cercato i libri dell'università tra pacchi polverosi, in bilico tra il lettino con le sbarre della Princess imballato in cantina e le bacchette della batteria del Papone (una comica) e mi sono messa a rileggere Bruner con tanto di matita per appunti e pennarello per sottolineare (il libro era già sottolineato). Ma quando mai??? Quando mai avrò più il tempo di fare queste cose?
Ogni tanto ci penso che mi piacerebbe rimettermi a studiare, approfondire, riprendere quello che ho lasciato a metà (e nello specifico un corso di studi in Lettere abbandonato per Scienze dell'Educazione). Sogni??? Forse sì. Ma almeno ringrazio il virus perché stando a casa da sola ho avuto la possibilità di dedicarmici un po' a 'sti sogni.
Dopo aver sognato un po' sono andata a scuola a prendere il mio primogenito che, una volta tanto, si è goduto per un'ora e mezza, tutta per sé, la sua mamma untrice (il medico mi ha messo in guardia sul fatto che avrei contagiato tutti!!!).
Abbiamo piantato in giardino i semi di girasole regalati da LaZiaD. e giocato con le pistole ad acqua, poi mi sono arresa e sono tornata zombie sul divano.
Notte! E speriamo che sia buona.
Cra.
domenica 30 marzo 2014
Record.
L'Atalanta ha ottenuto 6, dico SEI, vittorie di fila!
Ed è record!!
Ed è gioia e anche un po' sogno, è complicità tra me e il Papone e passione trasmessa ai nostri bimbi.
Ma è anche una telefonata al nonno P. da parte della Princess che con la sua vocina stridula e la sua pronuncia incomprensibile riesce a dirgli "Tanta vinto due ero!".
Infine è il Cipolla che contento dice a tutti che la sua squadra ha vinto e sfoggia con orgoglio la sua sciarpa.
Non succede sempre come per altre squadre, ma ultimamente sta succedendo spesso e noi ci godiamo con affetto questo momento di gloria e magia!
Grazie Dea!
Cra.
Ed è record!!
Ed è gioia e anche un po' sogno, è complicità tra me e il Papone e passione trasmessa ai nostri bimbi.
Ma è anche una telefonata al nonno P. da parte della Princess che con la sua vocina stridula e la sua pronuncia incomprensibile riesce a dirgli "Tanta vinto due ero!".
Infine è il Cipolla che contento dice a tutti che la sua squadra ha vinto e sfoggia con orgoglio la sua sciarpa.
Non succede sempre come per altre squadre, ma ultimamente sta succedendo spesso e noi ci godiamo con affetto questo momento di gloria e magia!
Grazie Dea!
Cra.
venerdì 28 marzo 2014
Bebè a costo zero.
Ciao amici, vi segnalo questo evento:
Bebè a costo zero.
IN COOPERATIVA "IL SOLE E LA TERRA"
(Curno, Bg, c/o Centro Zebra)
4 Aprile 2014
ore 14.00
ore 14.00
Meno oggetti, più affetti.
Giorgia Cozza, giornalista comasca e madre di tre figli, collabora a varie riviste specializzate occupandosi di gravidanza, allattamento al seno, psicologia e salute della mamma e del bambino. Per Il leone verde ha pubblicato Bebè a costo zero, (anche in Mondadori 2012, in uscita in Spagna e in Polonia), Quando l’attesa si interrompe, Me lo leggi?, Benvenuto Fratellino, Benvenuta sorellina, le Storie di Alice (libri illustrati per bimbi da 0 a 6 anni) nonché Allattare è facile!, La pappa è facile!, La nanna è facile! e Neomamma è facile! È autrice di Goccia di vita (Ave, 2010) e La cuginetta che viene da lontano (Ave, 2012), di Allattare e lavorare si può! (La Leche League) e co-autrice di Allattamento al seno (De Agostini, 2011).
Amici, pediatri, maestre, tutti sono i benvenuti.
Cra.
domenica 23 marzo 2014
Lego Beatles.
Ecco cosa abbiamo scovato in rete il Cipolla ed io (è piaciuto anche alla Princess):
Lego Beatles.
Cra.
Lego Beatles.
Cra.
venerdì 21 marzo 2014
Princess translate.
La Princess parla un sacco, in continuazione e a raffica (tranne in presenza di estranei).
Il problema è che non si capisce molto di quello che dice, la capisce solo il Cipolla.
Ma per chi volesse una mano, ecco un piccolo traduttore:
Mamma te tuti? Mamma mi aiuti?
Pieti tuti! Piedi nudi!
Mamma, lali lelli? Mamma, laviamo i capelli?
Lala mucca. La casa della mucca (stalla).
No ieco. Non riesco.
Io pua! Ho paura!
Mamma tu "lui lui"? Mamma canti "Lalalù"?
Papi oo, mamma oo, Ee cola, io coco nonna. Il papà va al lavoro, la mamma va al lavoro, il Cipolla va a scuola, io vado allo spazio gioco con la nonna.
Tanta! Atalanta!
Iolun. Yogurt.
Vaten. Water.
Io tito! Ho finito!
Cucco. Succo.
Chico. Ombelico.
Piuten. Computer.
Checa. Biblioteca.
La lingua non le manca, la pronuncia si affinerà!
Cra.
Il problema è che non si capisce molto di quello che dice, la capisce solo il Cipolla.
Ma per chi volesse una mano, ecco un piccolo traduttore:
Mamma te tuti? Mamma mi aiuti?
Pieti tuti! Piedi nudi!
Mamma, lali lelli? Mamma, laviamo i capelli?
Lala mucca. La casa della mucca (stalla).
No ieco. Non riesco.
Io pua! Ho paura!
Mamma tu "lui lui"? Mamma canti "Lalalù"?
Papi oo, mamma oo, Ee cola, io coco nonna. Il papà va al lavoro, la mamma va al lavoro, il Cipolla va a scuola, io vado allo spazio gioco con la nonna.
Tanta! Atalanta!
Iolun. Yogurt.
Vaten. Water.
Io tito! Ho finito!
Cucco. Succo.
Chico. Ombelico.
Piuten. Computer.
Checa. Biblioteca.
La lingua non le manca, la pronuncia si affinerà!
Cra.
sabato 8 marzo 2014
Léopold Sédar Senghor
Frutto maturo dalla carne piena, estasi cupa di vino nero, bocca che rende la mia bocca lirica,
Savana di puri orizzonti, savana che fremi alle carezze ardenti del Vento dell’Est
Tamtam scolpito, tamtam teso che tuona sotto le dita del Vincitore
La tua voce profonda di contralto è il canto spirituale dell’Amata.
Donna nera, donna oscura
Olio che alcun respiro riesce a increspare, olio calmo sui fianchi dell’atleta, sui fianchi dei principi del Mali
Gazzella dalle giunture celesti, le perle sono stelle sulla notte della tua pelle
Delizie dei giochi della mente i riflessi dell’oro che rosseggia sulla tua pelle che si screzia
All’ombra della tua capigliatura si rasserena la mia angoscia per il sole vicino dei tuoi occhi.
Donna nuda, donna nera
Canto la tua bellezza che passa, forma che fisso nell’Eterno,
Prima che il destino geloso ti riduca in cenere per nutrire le radici della vita.
AUGURI ALLE DONNE DI TUTTI I COLORI!
Cra.
Donna nera
Donna nuda, donna nera
Vestita del tuo colore che è vita, della tua forma che è bellezza!!
Sono cresciuto alla tua ombra; la dolcezza delle tue mani mi bendava gli occhi.
Ed ecco che nel cuore dell’Estate e del Meriggio
Ti scopro Terra Promessa, dall’alto di un alto colle calcinato
E la tua bellezza mi folgora in pieno cuore come il lampo di un’aquila.
Donna nuda, donna oscuraVestita del tuo colore che è vita, della tua forma che è bellezza!!
Sono cresciuto alla tua ombra; la dolcezza delle tue mani mi bendava gli occhi.
Ed ecco che nel cuore dell’Estate e del Meriggio
Ti scopro Terra Promessa, dall’alto di un alto colle calcinato
E la tua bellezza mi folgora in pieno cuore come il lampo di un’aquila.
Frutto maturo dalla carne piena, estasi cupa di vino nero, bocca che rende la mia bocca lirica,
Savana di puri orizzonti, savana che fremi alle carezze ardenti del Vento dell’Est
Tamtam scolpito, tamtam teso che tuona sotto le dita del Vincitore
La tua voce profonda di contralto è il canto spirituale dell’Amata.
Donna nera, donna oscura
Olio che alcun respiro riesce a increspare, olio calmo sui fianchi dell’atleta, sui fianchi dei principi del Mali
Gazzella dalle giunture celesti, le perle sono stelle sulla notte della tua pelle
Delizie dei giochi della mente i riflessi dell’oro che rosseggia sulla tua pelle che si screzia
All’ombra della tua capigliatura si rasserena la mia angoscia per il sole vicino dei tuoi occhi.
Donna nuda, donna nera
Canto la tua bellezza che passa, forma che fisso nell’Eterno,
Prima che il destino geloso ti riduca in cenere per nutrire le radici della vita.
AUGURI ALLE DONNE DI TUTTI I COLORI!
Cra.
giovedì 27 febbraio 2014
Carnevale fai da te in casa Cra.
Quest'anno pensavo di essere a posto coi costumi di carnevale: il Cipolla voleva riutilizzare Zorro dello scorso anno e la Princess la Coccinella di quando era piccolo il Cipolla.
Poi, invece, una sera gli è partita la mania Peter Pan e Trilly. Così mi sono messa all'opera e ho creato dei costumini last minute con cose di recupero che avevo in casa. Divertenti e low cost.
E tutta la famiglia è volata sull'Isola che non c'è!
Costume del Cipolla: una vecchia maglietta del Papone tagliata a zig-zag, un cappello da pagliaccio riadattato con l'aggiunta di una penna, un paio di leggins dei cinesi da 2 euro, un pugnale di legno fatto a mano dal nonno R., la cintura ricavata dal pezzo di maglietta ritagliato. Un perfetto Peter Pan!
Costume della Princess: una mia vecchia canottiera tagliata a ziag-zag con aggiunta di campanellini sulle punte, alucce fatte con un omini di ferro e un paio di mie vecchie calze bianche e dei nastri di raso per le bretelline, un pezzo di bacchetta magica di un vecchio vestito da stregone del Cipolla, calze brillantinate ricevute in eredità dalla bimba di una mia amica. Una Trilly sbarazzina!
Costume del Papone: cappello di cartoncino e capelli di nastro da pacco, uncino fatto con un omino di ferro e uno stampino di silicone per muffins, spada del vestito da Zorro del Cipolla. Accessori per un cattivissimo Capitan Uncino!
Costume di Mammacra: preso in prestito dalla mia collega Ali, vestito fatto a mano da sua nonna, maschera fatta a mano col cartone da lei. Io ho aggiunto solo la sveglia per un simpatico e affamato coccodrillo Tik-Tok (credo si chiami così)!
Vi piacciono?
Cra.
Poi, invece, una sera gli è partita la mania Peter Pan e Trilly. Così mi sono messa all'opera e ho creato dei costumini last minute con cose di recupero che avevo in casa. Divertenti e low cost.
E tutta la famiglia è volata sull'Isola che non c'è!
Costume del Cipolla: una vecchia maglietta del Papone tagliata a zig-zag, un cappello da pagliaccio riadattato con l'aggiunta di una penna, un paio di leggins dei cinesi da 2 euro, un pugnale di legno fatto a mano dal nonno R., la cintura ricavata dal pezzo di maglietta ritagliato. Un perfetto Peter Pan!
Costume della Princess: una mia vecchia canottiera tagliata a ziag-zag con aggiunta di campanellini sulle punte, alucce fatte con un omini di ferro e un paio di mie vecchie calze bianche e dei nastri di raso per le bretelline, un pezzo di bacchetta magica di un vecchio vestito da stregone del Cipolla, calze brillantinate ricevute in eredità dalla bimba di una mia amica. Una Trilly sbarazzina!
Costume del Papone: cappello di cartoncino e capelli di nastro da pacco, uncino fatto con un omino di ferro e uno stampino di silicone per muffins, spada del vestito da Zorro del Cipolla. Accessori per un cattivissimo Capitan Uncino!
Costume di Mammacra: preso in prestito dalla mia collega Ali, vestito fatto a mano da sua nonna, maschera fatta a mano col cartone da lei. Io ho aggiunto solo la sveglia per un simpatico e affamato coccodrillo Tik-Tok (credo si chiami così)!
Vi piacciono?
Cra.
lunedì 24 febbraio 2014
Roma e le farfalle.
Due giorni a Roma, senza bimbi e in compagnia della mia collega Atletic Girl e del mio caro amico Ludic Man, due giorni intensi, poco tempo libero, due giorni di formazione sulla disabilità grave, ma anche due giorni di confronto con altri operatori provenienti da tutta Italia.
Una serata in libertà a passeggiare per Roma, godendoci il clima e il venticello e lo spettacolo di piazza San Pietro by night.
Ecco cosa mi sono portata a casa da queste due giornate romane (oltre ad una forte influenza):
Credo che oltre ad un bel pacchetto di fazzoletti, non servano altre parole.
Cra.
Una serata in libertà a passeggiare per Roma, godendoci il clima e il venticello e lo spettacolo di piazza San Pietro by night.
Ecco cosa mi sono portata a casa da queste due giornate romane (oltre ad una forte influenza):
Credo che oltre ad un bel pacchetto di fazzoletti, non servano altre parole.
Cra.
lunedì 17 febbraio 2014
Sabato sera alternativo.
Il weekend appena trascorso è stato intenso e ricco di impegni per la nostra famiglia.
Sabato sera io e il Papone abbiamo lasciato i bimbi a dormire dai nonni materni (che ringrazio per la disponibilità) e siamo andati a Trezzo al Live a sentire il concerto dei Beady Eye che al Papone piacciono tantissimo (i biglietti erano il mio regalo di Natale per lui).
Ci siamo sentiti un po' come fidanzatini che si tengono per mano durante i concerti e si baciano e si abbracciano sulle note della canzone più bella della serata. Il concerto è stato molto bello anche se un po' breve, poi ci siamo anche concessi il lusso di stare lì un po' nel locale a ballare, senza problemi di orario di rientro e soprattutto di risveglio mattutino.
Prima di uscire per il concerto ho sentito LaZiaD.: lei e LoZioS. stavano andando a visitare le sale parto con il gruppo del corso pre-parto.
Durante il concerto li ho pensati. La situazione si sta ribaltando. Loro che stanno per incominciare una nuova vita, noi che ogni tanto ci riappropriamo per qualche ora della nostra vita precedente.
Ed è bello così! Ogni tanto concedersi qualche momento per noi, per poi riabbracciare con gioia i bimbi.
Ad ognuno il suo sabato sera alternativo.
Cra.
Sabato sera io e il Papone abbiamo lasciato i bimbi a dormire dai nonni materni (che ringrazio per la disponibilità) e siamo andati a Trezzo al Live a sentire il concerto dei Beady Eye che al Papone piacciono tantissimo (i biglietti erano il mio regalo di Natale per lui).
Ci siamo sentiti un po' come fidanzatini che si tengono per mano durante i concerti e si baciano e si abbracciano sulle note della canzone più bella della serata. Il concerto è stato molto bello anche se un po' breve, poi ci siamo anche concessi il lusso di stare lì un po' nel locale a ballare, senza problemi di orario di rientro e soprattutto di risveglio mattutino.
Prima di uscire per il concerto ho sentito LaZiaD.: lei e LoZioS. stavano andando a visitare le sale parto con il gruppo del corso pre-parto.
Durante il concerto li ho pensati. La situazione si sta ribaltando. Loro che stanno per incominciare una nuova vita, noi che ogni tanto ci riappropriamo per qualche ora della nostra vita precedente.
Ed è bello così! Ogni tanto concedersi qualche momento per noi, per poi riabbracciare con gioia i bimbi.
Ad ognuno il suo sabato sera alternativo.
Cra.
lunedì 10 febbraio 2014
Radici.
Cercando in biblioteca delle storie sulla natura mi sono imbattuta in questo libro e me ne sono innamorata:
Radici.
Un bellissimo libro, con tante storie sorprendenti e altrettante splendide immagini.
Si tratta di un volume nato dall’esperienza del Cantiere della fantasia, (potete saperne di più
cliccando qui, qui e qui), che nell’estate del 2012 ha portato autori e illustratori per l’infanzia tra i bambini dei comuni dell’Emilia più colpiti dal sisma.
"Radici" raccoglie racconti, riflessioni, disegni e canzoni di novanta tra scrittori e illustratori.
E il ricavato sarà destinato, naturalmente, a progetti per la ricostruzione delle zone terremotate.
L'ho preso per preparare una storia per un progetto di lavoro ma alla fine me lo sono gustato e divorato sotto le coperte, me lo sono tenuta tutto per me! Non l'ho ancora letto ai bimbi, ma appena avrò l'occasione lo farò, almeno col Cipolla.
Ci sono alcuni dei miei autori e illustratori per l'infanzia preferiti e leggendolo mi sono resa conto ancora di più del potere quasi magico della lettura, di come possa aiutare, guarire, far crescere e di come sia importante il lavoro di chi progetta e attua interventi per l'infanzia con passione e fantasia.
Se vi ho un pochino incuriosito, cercatelo!
Cra.
Radici.
Un bellissimo libro, con tante storie sorprendenti e altrettante splendide immagini.
Si tratta di un volume nato dall’esperienza del Cantiere della fantasia, (potete saperne di più
cliccando qui, qui e qui), che nell’estate del 2012 ha portato autori e illustratori per l’infanzia tra i bambini dei comuni dell’Emilia più colpiti dal sisma.
"Radici" raccoglie racconti, riflessioni, disegni e canzoni di novanta tra scrittori e illustratori.
E il ricavato sarà destinato, naturalmente, a progetti per la ricostruzione delle zone terremotate.
L'ho preso per preparare una storia per un progetto di lavoro ma alla fine me lo sono gustato e divorato sotto le coperte, me lo sono tenuta tutto per me! Non l'ho ancora letto ai bimbi, ma appena avrò l'occasione lo farò, almeno col Cipolla.
Ci sono alcuni dei miei autori e illustratori per l'infanzia preferiti e leggendolo mi sono resa conto ancora di più del potere quasi magico della lettura, di come possa aiutare, guarire, far crescere e di come sia importante il lavoro di chi progetta e attua interventi per l'infanzia con passione e fantasia.
Se vi ho un pochino incuriosito, cercatelo!
Cra.
lunedì 3 febbraio 2014
Io c'ero!
Eravamo in pochi ieri allo stadio, ma abbiamo assistito ad una partita veramente spettacolare!
Chi se lo sarebbe mai aspettato un pomeriggio così?
Chi si sarebbe mai immaginato 3, dico 3, goal alla terza in classifica?
Ieri la Dea ha battuto il Napoli per 3 a 0.
Ieri è stata una partita memorabile, di quelle da raccontare ai nipotini, di quelle che ti restano dentro.
E io c'ero!
Cra.
Chi se lo sarebbe mai aspettato un pomeriggio così?
Chi si sarebbe mai immaginato 3, dico 3, goal alla terza in classifica?
Ieri la Dea ha battuto il Napoli per 3 a 0.
Ieri è stata una partita memorabile, di quelle da raccontare ai nipotini, di quelle che ti restano dentro.
E io c'ero!
Cra.
Fiorellini di ricotta e cocco.
Eccovi una semplicissima ricetta per una merenda speciale e golosa.
Li ho realizzati con l'aiuto della Princess e aggiungendo una variante alla ricetta originale, che li prevede come palline. Noi invece abbiamo utilizzato lo stampino di silicone del ghiaccio.
1. Abbiamo mescolato 100 g di ricotta, 50 g di zucchero di canna e 80 g di farina di cocco.
2. Dopo aver spolverizzato lo stampino con della farina di cocco, la Princess ha riempito con un cucchiaino ogni spazio e poi io ho schiacciato bene e livellato il tutto.
3. Un'ultima spolverizzata e un'ora in frigorifero a riposare.
4. Abbiamo, infine, sformato i fiorellini e li abbiamo adagiati su piatto, alternandoli con palline dello stesso composto rotolate nel cacao, realizzate con l'impasto avanzato. SLURP!!!
Cra.
Li ho realizzati con l'aiuto della Princess e aggiungendo una variante alla ricetta originale, che li prevede come palline. Noi invece abbiamo utilizzato lo stampino di silicone del ghiaccio.
1. Abbiamo mescolato 100 g di ricotta, 50 g di zucchero di canna e 80 g di farina di cocco.
3. Un'ultima spolverizzata e un'ora in frigorifero a riposare.
4. Abbiamo, infine, sformato i fiorellini e li abbiamo adagiati su piatto, alternandoli con palline dello stesso composto rotolate nel cacao, realizzate con l'impasto avanzato. SLURP!!!
mercoledì 29 gennaio 2014
Il Tour de France.
In questo momento, proprio mentre sto scrivendo, i bimbi dormono e il Papone sta facendo il Tour de France.
Dalla porta chiusa della nostra camera da letto giunge un rumore ritmico e meccanico: la cyclette.
Il Papone un giorno sì e uno no si veste in modo ridicolo e fa 20 minuti di cyclette con cronometro e cuffie nelle orecchie.
Ultimamente sta studiando i testi del nuovo album dei Beady Eye, visto che gli ho regalato i biglietti per il concerto.
Ogni volta che entro in camera mi viene da ridere, è buffo ma è anche molto tenero.
La cyclette è stata riesumata dalla camera dei nonni (i miei suoceri) e ripulita da cm e cm di polvere (giaceva lì inutilizzata da anni), fa veramente un rumore irritante e non è nemmeno molto bella da vedere.
Ed io effettivamente sono un po' molesta nei confronti del Papone: entro con ceste piene di panni da stendere o piegare, oppure brontolo che non ho spazio per provarmi i vestiti o sistemare le cose in camera, che è già molto piccola, ci mancava solo la cyclette!
Insomma, un giorno sì e uno no in casa Cra si svolgono scenette comiche degne di una commedia parrocchiale in dialetto, non so se mi spiego.
A dimostrazione di ciò, un giorno su Famiglia Cristiana abbiamo trovato una vignetta molto simpatica che ci rappresenta bene...ed eccoci qua:
Cra.
Dalla porta chiusa della nostra camera da letto giunge un rumore ritmico e meccanico: la cyclette.
Il Papone un giorno sì e uno no si veste in modo ridicolo e fa 20 minuti di cyclette con cronometro e cuffie nelle orecchie.
Ultimamente sta studiando i testi del nuovo album dei Beady Eye, visto che gli ho regalato i biglietti per il concerto.
Ogni volta che entro in camera mi viene da ridere, è buffo ma è anche molto tenero.
La cyclette è stata riesumata dalla camera dei nonni (i miei suoceri) e ripulita da cm e cm di polvere (giaceva lì inutilizzata da anni), fa veramente un rumore irritante e non è nemmeno molto bella da vedere.
Ed io effettivamente sono un po' molesta nei confronti del Papone: entro con ceste piene di panni da stendere o piegare, oppure brontolo che non ho spazio per provarmi i vestiti o sistemare le cose in camera, che è già molto piccola, ci mancava solo la cyclette!
Insomma, un giorno sì e uno no in casa Cra si svolgono scenette comiche degne di una commedia parrocchiale in dialetto, non so se mi spiego.
A dimostrazione di ciò, un giorno su Famiglia Cristiana abbiamo trovato una vignetta molto simpatica che ci rappresenta bene...ed eccoci qua:
Specializzazioni.
Si sa, ognuno di noi ha un ramo nel quale è più esperto e specializzato, insomma nel quale ne sa più degli altri.
E ancora una volta le migliori scoperte noi le facciamo in bagno.
Cipolla: "Mamma, vero che i draghi sputano fuoco perché vivono nei vulcani?".
Cra: "Sì, bello! Ma chi te l'ha detto?".
Cipolla: "Il Minty, quando eravamo in montagna sulla neve!".
Cra: "Che bello che parlate tra di voi di cose interessanti.".
Cipolla: "Sì, perché il Minty è un esperto di draghi!".
Cra: "Wow, non lo sapevo.".
Cipolla: "Invece io sono esperto di macchinine, aerei, formula uno...e...sì...di tutte quelle cose lì che vanno sulla strada!".
Cra.
E ancora una volta le migliori scoperte noi le facciamo in bagno.
Cipolla: "Mamma, vero che i draghi sputano fuoco perché vivono nei vulcani?".
Cra: "Sì, bello! Ma chi te l'ha detto?".
Cipolla: "Il Minty, quando eravamo in montagna sulla neve!".
Cra: "Che bello che parlate tra di voi di cose interessanti.".
Cipolla: "Sì, perché il Minty è un esperto di draghi!".
Cra: "Wow, non lo sapevo.".
Cipolla: "Invece io sono esperto di macchinine, aerei, formula uno...e...sì...di tutte quelle cose lì che vanno sulla strada!".
Cra.
lunedì 27 gennaio 2014
Novantaquattro.
Novantaquattro sono gli anni che compie oggi la mia super nonna Seve.
Ieri abbiamo festeggiato tutti insieme al ristorante e lei era veramente orgogliosa e sorridente, nonostante gli acciacchi che ultimamente si fanno un po' sentire.
E io pensavo che farei la firma per arrivare così alla sua età. Per la sua forza, la sua fede, il suo spirito positivo e accogliente, per il suo essere aperta e solidale.
Prima di andare al ristorante la nonna era lì in soggiorno che ritirava i panni e subito mi ha beccata e s'è fatta aiutare a piegare una tovaglia. La Princess s'è infilata tra noi due sotto la stoffa e a me è tornata in mente la scena in cui io e il cugino Casagialla ci infilavamo sotto le lenzuola che la nonna con mia mamma o con le zie piegava.
Mi è piaciuta quell'immagine di me bambina accostata a quella della Princess che porta come secondo nome proprio quello della mia nonna e mi piacerebbe che dalla nonna, attraverso mia mamma e me, arrivasse alla Princess un po' del suo carattere e della sua tenacia. La mia nonna è una "roccia" ma nello stesso tempo sa essere tenera e coccolosa.
Tanti auguri cara nonna!!!
Cra.
Ieri abbiamo festeggiato tutti insieme al ristorante e lei era veramente orgogliosa e sorridente, nonostante gli acciacchi che ultimamente si fanno un po' sentire.
E io pensavo che farei la firma per arrivare così alla sua età. Per la sua forza, la sua fede, il suo spirito positivo e accogliente, per il suo essere aperta e solidale.
Prima di andare al ristorante la nonna era lì in soggiorno che ritirava i panni e subito mi ha beccata e s'è fatta aiutare a piegare una tovaglia. La Princess s'è infilata tra noi due sotto la stoffa e a me è tornata in mente la scena in cui io e il cugino Casagialla ci infilavamo sotto le lenzuola che la nonna con mia mamma o con le zie piegava.
Mi è piaciuta quell'immagine di me bambina accostata a quella della Princess che porta come secondo nome proprio quello della mia nonna e mi piacerebbe che dalla nonna, attraverso mia mamma e me, arrivasse alla Princess un po' del suo carattere e della sua tenacia. La mia nonna è una "roccia" ma nello stesso tempo sa essere tenera e coccolosa.
Tanti auguri cara nonna!!!
Cra.
venerdì 24 gennaio 2014
Elvis in arrivo.
LaZiaD. è la mia migliore amica.
Ci siamo conosciute all'università nel lontano anno accademico 2000/2001.
Da lì le nostre strade si sono intrecciate e mai separate, in un susseguirsi di esperienze significative che hanno cambiato le nostre vite.
LaZiaD. è molto alta, dolce, accogliente, sa fare tantissime cose con le sue manone, è ironica e giocherellona ed la più paziente ascoltatrice che io conosca. E, come me, è un'educatrice.
LaZiaD. è sposata da quasi 4 anni con LoZioS., mio carissimo amico.
Ho conosciuto LoZioS. ad una festa nel lontanissimo 1999.
LoZioS. è una delle persone più buone che io conosca, è tenero e spesso buffo, anche lui giocherellone, gentile, molto colto ed intelligente, anche lui molto molto alto, non sa fare tante cose come LaZiaD. ma cucina un ottimo gateu di patate.
LaZiaD. è la madrina della Princess e io sono la sua testimone di nozze.
Adesso la pancia de LaZiaD. è grossa e le si sono finalmente gonfiate le tette!!!
Nella sua pancia c'è un bimbo che per ora non ha un nome (LaZiaD. e LoZioS. fanno i misteriosi) e così il Papone l'ha ribattezzato Elvis.
Elvis arriverà i primi d'aprile, non vedo l'ora!!!
Una sera, dopo una cena alla loro casa, nel salutare LaZiaD. le ho messo una mano sulla pancia e Elvis m'ha dato un calcetto.
Ho sceso le scale volando e con gli occhi gonfi di lacrime dall'emozione!!!
LaZiaD. e LoZioS. sono felicissimi e io lo sono con loro.
Sono sempre felice quando il mistero di una nuova vita sta per compiersi, se poi questa esperienza bellissima la stanno vivendo due persone care e per me importanti lo sono ancora di più...
E poi dai, una piccolissima, millesima parte di merito ce l'ho anche io...insomma sono io che li ho fatti incontrare!
Cra.
Ci siamo conosciute all'università nel lontano anno accademico 2000/2001.
Da lì le nostre strade si sono intrecciate e mai separate, in un susseguirsi di esperienze significative che hanno cambiato le nostre vite.
LaZiaD. è molto alta, dolce, accogliente, sa fare tantissime cose con le sue manone, è ironica e giocherellona ed la più paziente ascoltatrice che io conosca. E, come me, è un'educatrice.
LaZiaD. è sposata da quasi 4 anni con LoZioS., mio carissimo amico.
Ho conosciuto LoZioS. ad una festa nel lontanissimo 1999.
LoZioS. è una delle persone più buone che io conosca, è tenero e spesso buffo, anche lui giocherellone, gentile, molto colto ed intelligente, anche lui molto molto alto, non sa fare tante cose come LaZiaD. ma cucina un ottimo gateu di patate.
LaZiaD. è la madrina della Princess e io sono la sua testimone di nozze.
Adesso la pancia de LaZiaD. è grossa e le si sono finalmente gonfiate le tette!!!
Nella sua pancia c'è un bimbo che per ora non ha un nome (LaZiaD. e LoZioS. fanno i misteriosi) e così il Papone l'ha ribattezzato Elvis.
Elvis arriverà i primi d'aprile, non vedo l'ora!!!
Una sera, dopo una cena alla loro casa, nel salutare LaZiaD. le ho messo una mano sulla pancia e Elvis m'ha dato un calcetto.
Ho sceso le scale volando e con gli occhi gonfi di lacrime dall'emozione!!!
LaZiaD. e LoZioS. sono felicissimi e io lo sono con loro.
Sono sempre felice quando il mistero di una nuova vita sta per compiersi, se poi questa esperienza bellissima la stanno vivendo due persone care e per me importanti lo sono ancora di più...
E poi dai, una piccolissima, millesima parte di merito ce l'ho anche io...insomma sono io che li ho fatti incontrare!
Cra.
mercoledì 22 gennaio 2014
10 buoni motivi per i quali vale la pena essere Mammacra.
In ordine rigorosamente sparso e casuale.
1. Gli occhi grandi e azzurri del Cipolla.
2. La Princess ed io che cantiamo a squarciagola nell'abitacolo della mia Clio "Mamma Maria".
3. Fare l'Amore col Papone.
4. Lo stadio e la Dea (sempre col Papone).
5. Un sorriso, uno sguardo buffo, una parola strana di uno qualsiasi dei miei ragazzi.
6. "All my Loving" dei Beatles a tutto volume ballando col mio papà.
7. Un buon libro sotto le coperte appiccicata al Papone.
8. Le coccole sul divano con le mie piccole belve.
9. Le chiacchiere e gli spetegules con le mie amiche, i miei colleghi e la mia mamma.
10. Una barretta intera di cioccolato bianco divorata in meno di dieci minuti.
Sono felice e volevo dirvi perché.
Cra.
1. Gli occhi grandi e azzurri del Cipolla.
2. La Princess ed io che cantiamo a squarciagola nell'abitacolo della mia Clio "Mamma Maria".
3. Fare l'Amore col Papone.
4. Lo stadio e la Dea (sempre col Papone).
5. Un sorriso, uno sguardo buffo, una parola strana di uno qualsiasi dei miei ragazzi.
6. "All my Loving" dei Beatles a tutto volume ballando col mio papà.
7. Un buon libro sotto le coperte appiccicata al Papone.
8. Le coccole sul divano con le mie piccole belve.
9. Le chiacchiere e gli spetegules con le mie amiche, i miei colleghi e la mia mamma.
10. Una barretta intera di cioccolato bianco divorata in meno di dieci minuti.
Sono felice e volevo dirvi perché.
Cra.
Dis-Avventure non solo mattutine.
L'indole fantozziana di Mammacra non si smentisce mai e le mie disavventure mattutine (ma non solo) si susseguono e diventano ogni giorno più tragiche o avvincenti, comiche o paradossali, dipende dai punti di vista.
Una mattina, come sempre in ritardo, esco di casa di corsa trascinando faticosamente alla macchina me stessa, i nani gironzolanti di qua e di là, la mia borsa pesantissima e le loro sacchette.
Ad un certo punto il Cipolla esclama: "Mamma che bello: stanno pulendo la strada, c'è la macchina spazzatrice, corriamo a vedere!".
In quel preciso istante realizzo che ho parcheggiato in divieto nel giorno e nell'orario della rimozione forzata per la pulizia della strada sotto casa. Afferro al volo la Princess e nel frattempo perdo qualche pezzo dalla borsa e dalle sacchette, con la mezza mano libera trascino il Cipolla, giro l'angolo e la vedo: la mia Clio è ancora lì!!!!
Che bella!!! Si trova lì sola soletta, in mezzo alla strada deserta, io corro per vedere se c'è la multa e non c'è!!! Però c'è il tipo che pulisce la strada soffiando sulle foglie con un macchinario rumorosissimo che mentre la sta circumnavigando mi vede e ride.
Io sempre più goffa e imbarazzata mi scuso, perdo altri pezzi, cerco di agganciare il più velocemente possibile i bimbi ai seggiolini, metto in moto e vedo che lui e il suo collega sulla spazzatrice ridono e mi salutano con la mano.
Quando parto noto che l'unico spazio della strada ancora sporco è dove c'era la mia Clio.
Dai, almeno ho lasciato una traccia, la mia firma, o (a seconda dei punti di vista) la prova del mio misfatto.
Un pomeriggio esco dal lavoro e mi avvio in auto verso lo spazio gioco dove mi aspettano i bimbi con i nonni e le mie amiche mamme.
Lungo la strada mi cola il naso, proprio mentre mi trovo sotto la galleria lunga lunga e anche un po' pericolosa (e che mi mette sempre un po' d'ansia e paura)...
Mano sinistra ben salda sul volante, con la mano destra cerco nella borsa, tenendo sempre lo sguardo sulla strada, ravano, schiaccio, cerco di aprire le cernierine interne...ma dei fazzoletti nemmeno l'ombra!!
Eppure ero certa di averne infilati 2 pacchetti quella mattina.
Ravano ancora, scarugo, tasto...ma niente!
Intanto il naso cola sempre più e la goccia di muco si sta pericolosamente e velocemente avvicinando al mio labbro superiore, così prendo la prima cosa che mi sembra utile per pulirmi il naso: per fortuna in galleria c'è buio se no mi avrebbero presa per pazza vedendomi soffiare il naso con un SALVASLIP!!!!
La mattina apro sempre un po' la finestra della mia camera e quella della stanza dei bimbi per far girare l'aria.
Però non capisco perché gli uccellini, infreddoliti e affetti da dissenteria, devono recarsi sul mio parquet (e su quello dei bimbi) per fare i loro abbondanti bisogni!!!
Il Cipolla ha commentato: "Mamma ma non è bianca, è verdissima...poverino, aveva lo schittone!!!".
Grazie, un sedere in più da pulire al mattino!
Cra.
Una mattina, come sempre in ritardo, esco di casa di corsa trascinando faticosamente alla macchina me stessa, i nani gironzolanti di qua e di là, la mia borsa pesantissima e le loro sacchette.
Ad un certo punto il Cipolla esclama: "Mamma che bello: stanno pulendo la strada, c'è la macchina spazzatrice, corriamo a vedere!".
In quel preciso istante realizzo che ho parcheggiato in divieto nel giorno e nell'orario della rimozione forzata per la pulizia della strada sotto casa. Afferro al volo la Princess e nel frattempo perdo qualche pezzo dalla borsa e dalle sacchette, con la mezza mano libera trascino il Cipolla, giro l'angolo e la vedo: la mia Clio è ancora lì!!!!
Che bella!!! Si trova lì sola soletta, in mezzo alla strada deserta, io corro per vedere se c'è la multa e non c'è!!! Però c'è il tipo che pulisce la strada soffiando sulle foglie con un macchinario rumorosissimo che mentre la sta circumnavigando mi vede e ride.
Io sempre più goffa e imbarazzata mi scuso, perdo altri pezzi, cerco di agganciare il più velocemente possibile i bimbi ai seggiolini, metto in moto e vedo che lui e il suo collega sulla spazzatrice ridono e mi salutano con la mano.
Quando parto noto che l'unico spazio della strada ancora sporco è dove c'era la mia Clio.
Dai, almeno ho lasciato una traccia, la mia firma, o (a seconda dei punti di vista) la prova del mio misfatto.
Un pomeriggio esco dal lavoro e mi avvio in auto verso lo spazio gioco dove mi aspettano i bimbi con i nonni e le mie amiche mamme.
Lungo la strada mi cola il naso, proprio mentre mi trovo sotto la galleria lunga lunga e anche un po' pericolosa (e che mi mette sempre un po' d'ansia e paura)...
Mano sinistra ben salda sul volante, con la mano destra cerco nella borsa, tenendo sempre lo sguardo sulla strada, ravano, schiaccio, cerco di aprire le cernierine interne...ma dei fazzoletti nemmeno l'ombra!!
Eppure ero certa di averne infilati 2 pacchetti quella mattina.
Ravano ancora, scarugo, tasto...ma niente!
Intanto il naso cola sempre più e la goccia di muco si sta pericolosamente e velocemente avvicinando al mio labbro superiore, così prendo la prima cosa che mi sembra utile per pulirmi il naso: per fortuna in galleria c'è buio se no mi avrebbero presa per pazza vedendomi soffiare il naso con un SALVASLIP!!!!
La mattina apro sempre un po' la finestra della mia camera e quella della stanza dei bimbi per far girare l'aria.
Però non capisco perché gli uccellini, infreddoliti e affetti da dissenteria, devono recarsi sul mio parquet (e su quello dei bimbi) per fare i loro abbondanti bisogni!!!
Il Cipolla ha commentato: "Mamma ma non è bianca, è verdissima...poverino, aveva lo schittone!!!".
Grazie, un sedere in più da pulire al mattino!
Cra.
domenica 19 gennaio 2014
Supporting in the rain.
Wow! Un pomeriggio allo stadio, sotto la pioggia abbondante e costante, tra l'umidità e il freschino di gennaio, bardata come un guerriero e avvolta in un vistoso poncho antipioggia fuxia by Ikea, che a detta del Papone mi faceva sembrare il Gabibbo (e che mi ha fatto bagnare tutte le scarpe, mi impediva di prendere qualsiasi cosa dalla borsa ma mi ha ben protetta, tranne le mani che erano fradice e tutte screpolate).
Un romantico 1 a 0 festeggiato col Papone sotto il piccolo ombrello della Dea con un bacio molto bagnato ma anche molto dolce, forse poco passionale per via del Gabibbo.
Una passeggiata sempre sotto l'acqua stretti stretti, avvinghiati e attorcigliati sotto l'ombrello, per scaldarci un po', per coccolarci un po', per sorridere insieme della vittoria della Dea.
Ah, che pomeriggio romantico!!!
Grazie Papone! E grazie Dea!
(E grazie nonni che ci tenete i nanetti).
Cra.
Un romantico 1 a 0 festeggiato col Papone sotto il piccolo ombrello della Dea con un bacio molto bagnato ma anche molto dolce, forse poco passionale per via del Gabibbo.
Una passeggiata sempre sotto l'acqua stretti stretti, avvinghiati e attorcigliati sotto l'ombrello, per scaldarci un po', per coccolarci un po', per sorridere insieme della vittoria della Dea.
Ah, che pomeriggio romantico!!!
Grazie Papone! E grazie Dea!
(E grazie nonni che ci tenete i nanetti).
Cra.
sabato 18 gennaio 2014
News da Country Line Dance.
Da giovedì sera ho una nuova compagna di Country Line Dance, è la mia carissima collega nonché amica Atletic Girl.
Non so se mi vuole così bene che non ce la fa al pensiero di non vedermi il venerdì al lavoro e allora vuole passare ancora un po' di tempo con me oppure se i miei racconti sono così allettanti da averle fatto venir voglia di provare questa disciplina.
In realtà Atletic Girl è molto atletica, ginnica, balla benissimo ed ha un fisico invidiabile e credo che venga per far ancora un po' di movimento e divertirsi un po' insieme a me!
Comunque giovedì sera ci siamo divertite un sacco, abbiamo ballato insieme e abbiamo riso come matte osservando gli altri ballerini. Soprattutto Miss Maglietta Rosa che ad ogni passo sembrava dover scalare una montagna e pareva inciampare su se stessa.
Già il momento Country Line Dance mi piaceva un sacco ma ora mi piace ancora di più perché Atletic Girl è anche molto dolce e spiritosa, quindi è bello poter passare del tempo insieme anche al di fuori dalla normale routine lavorativa.
Credo che anche a lei faccia bene un momento di svago in più, so che in questo momento ne ha molto bisogno e sono convinta che si meriti anche solo una breve scintilla di felicità.
Cra.
Non so se mi vuole così bene che non ce la fa al pensiero di non vedermi il venerdì al lavoro e allora vuole passare ancora un po' di tempo con me oppure se i miei racconti sono così allettanti da averle fatto venir voglia di provare questa disciplina.
In realtà Atletic Girl è molto atletica, ginnica, balla benissimo ed ha un fisico invidiabile e credo che venga per far ancora un po' di movimento e divertirsi un po' insieme a me!
Comunque giovedì sera ci siamo divertite un sacco, abbiamo ballato insieme e abbiamo riso come matte osservando gli altri ballerini. Soprattutto Miss Maglietta Rosa che ad ogni passo sembrava dover scalare una montagna e pareva inciampare su se stessa.
Già il momento Country Line Dance mi piaceva un sacco ma ora mi piace ancora di più perché Atletic Girl è anche molto dolce e spiritosa, quindi è bello poter passare del tempo insieme anche al di fuori dalla normale routine lavorativa.
Credo che anche a lei faccia bene un momento di svago in più, so che in questo momento ne ha molto bisogno e sono convinta che si meriti anche solo una breve scintilla di felicità.
Cra.
giovedì 16 gennaio 2014
Frustrazione.
Ci sono dei giorni nei quali al lavoro sperimento la frustrazione.
In quei giorni tutto è difficile, in particolar modo con un utente che sembra voler far di tutto per farci "disperare" (scappa, è aggressivo con i compagni e gli operatori, si comporta in modo "dispettoso"...) ma il problema principale è che io e i miei colleghi non capiamo come possiamo aiutarlo, come possiamo farlo stare meglio.
Questo comporta il far stare meglio non solo lui ma anche gli altri ragazzi e tutti noi operatori.
Abbiamo provato assecondandolo, parlandogli, ascoltandolo, abbiamo chiesto consulenze e sperimentato metodi educativi innovativi e abbiamo anche tentato la linea più severa (rimproverandolo o facendogli saltare alcune attività).
In quei giorni mi sento fallita nella mia professione di educatrice che troppo spesso viene poco considerata ma è bellissima e appagante, anche se alcune volte porta ad una frustrazione disarmante.
L'aspetto positivo è che lavoro con persone capaci e con le quali mi trovo bene, persone allegre e spiritose che riescono a scherzare anche in un clima a volte pesante e questo aiuta noi e gli utenti a vivere con più serenità la difficile quotidianità del nostro centro.
Io voglio bene ai miei ragazzi e vorrei poter svolgere il mio lavoro al meglio ma a volte è davvero difficile!!!
Cra.
In quei giorni tutto è difficile, in particolar modo con un utente che sembra voler far di tutto per farci "disperare" (scappa, è aggressivo con i compagni e gli operatori, si comporta in modo "dispettoso"...) ma il problema principale è che io e i miei colleghi non capiamo come possiamo aiutarlo, come possiamo farlo stare meglio.
Questo comporta il far stare meglio non solo lui ma anche gli altri ragazzi e tutti noi operatori.
Abbiamo provato assecondandolo, parlandogli, ascoltandolo, abbiamo chiesto consulenze e sperimentato metodi educativi innovativi e abbiamo anche tentato la linea più severa (rimproverandolo o facendogli saltare alcune attività).
In quei giorni mi sento fallita nella mia professione di educatrice che troppo spesso viene poco considerata ma è bellissima e appagante, anche se alcune volte porta ad una frustrazione disarmante.
L'aspetto positivo è che lavoro con persone capaci e con le quali mi trovo bene, persone allegre e spiritose che riescono a scherzare anche in un clima a volte pesante e questo aiuta noi e gli utenti a vivere con più serenità la difficile quotidianità del nostro centro.
Io voglio bene ai miei ragazzi e vorrei poter svolgere il mio lavoro al meglio ma a volte è davvero difficile!!!
Cra.
mercoledì 15 gennaio 2014
Il libro nello stagno.
I miei lettori fedeli e attenti avranno notato che è apparsa una nuova voce sulla pagina del mio blog.
Si tratta appunto de "Il libro nello stagno" dove vi renderò partecipi dei libri che sto leggendo, sono in ordine di lettura.
Accanto ad ogni titolo esprimo un mio giudizio attraverso un commento o un aggettivo.
Spero di potervi offrire qualche spunto, ovviamente se il libro merita o mi ha particolarmente colpito (anche negativamente) seguirà una piccola recensione.
Buona lettura!!!
Cra.
Si tratta appunto de "Il libro nello stagno" dove vi renderò partecipi dei libri che sto leggendo, sono in ordine di lettura.
Accanto ad ogni titolo esprimo un mio giudizio attraverso un commento o un aggettivo.
Spero di potervi offrire qualche spunto, ovviamente se il libro merita o mi ha particolarmente colpito (anche negativamente) seguirà una piccola recensione.
Buona lettura!!!
Cra.
lunedì 13 gennaio 2014
Bellezza e pulizia.
Continuano le teorie innovative del Cipolla.
Sembra aver scoperto che la bellezza di un soggetto dipende molto dalla sua pulizia nel momento del concepimento, ma diciamolo con parole sue:
Cra, in un momento di coccole prima della nanna: "Cipolla, come fai ad essere così bello?".
Cipolla: "Eh, non lo so mi avete fatto voi così bello!"
Cra: "Vero!".
Cipolla: "Il semino era bello pulito!".
Cra: "Quale semino?".
Cipolla: "Quello che il papà ha messo nella tua pancia e dopo sono nato io!".
Quindi semini, prima di entrare nella pancia delle mamme, lavatevi bene così poi nascerete sicuramente bellissimi come il mio Cipolla!!!
Cra.
Sembra aver scoperto che la bellezza di un soggetto dipende molto dalla sua pulizia nel momento del concepimento, ma diciamolo con parole sue:
Cra, in un momento di coccole prima della nanna: "Cipolla, come fai ad essere così bello?".
Cipolla: "Eh, non lo so mi avete fatto voi così bello!"
Cra: "Vero!".
Cipolla: "Il semino era bello pulito!".
Cra: "Quale semino?".
Cipolla: "Quello che il papà ha messo nella tua pancia e dopo sono nato io!".
Quindi semini, prima di entrare nella pancia delle mamme, lavatevi bene così poi nascerete sicuramente bellissimi come il mio Cipolla!!!
Cra.
domenica 12 gennaio 2014
Religioni e allergie.
Mi sa che è proprio vero che il bagno è il locale dove hanno luogo le riflessioni più profonde e dove i grandi filosofi scoprono le connessioni più strane e partoriscono le teorie innovative.
In casa Cra questa sera si è svolta la seguente scena.
La Princess siede sul vasino nel tentativo di produrre qualcosa (di solido o liquido, non si sa).
Il Cipolla assiste alla scena mentre si lava i denti in mutande.
Princess: "Mamma pipo ù ino!".
Cra: "Cosa amore? Non ho capito!".
Princess: "Mamma pipo ù ino!".
Cipolla: "L'asinello Pippo ha fatto la cacca poverino!".
Cra: "????????".
Princess: "No, no, no: pipo ù ino!".
Illuminazione.
Cra. "Vuoi leggere il libro di Gesù bambino?".
Princess: "Sì!".
Cipolla: "Tanto io l'avevo capito già!".
Leggiamo tutto il libro che parla della storia del Natale (vedi qui) e alla fine leggo che "i cristiani tutti gli anni nelle loro case festeggiano il Natale e l'arrivo di Gesù bambino...".
Cipolla: "Mamma, vero che noi siamo cristiani?".
Cra: "Sì, perché crediamo in Gesù Cristo".
Cipolla: "Mamma, vero che in Italia sono tutti cristiani?".
Cra: "No, in Italia la maggior parte sono cristiani ma ci sono anche persone che non lo sono. Ad esempio i tuoi compagni D. e M. sono mussulmani".
Cipolla: "Anche la A.?".
Cra: "No".
Cipolla: "Ma non è italiana".
Cra: "Sì, ma ci sono anche non italiani che sono cristiani, come la S. o il R.".
Cipolla: "Mamma, ma i mussulmani non credono in Dio?".
Cra: "Sì, ma loro lo chiamano con un altro nome".
Cipolla: "Mamma, vero che il Tommaso è cristiano?".
Cra: "Sì".
Cipolla: "Infatti, lui è solo allergico all'uovo!".
Non sapevo che ci fosse una connessione tra credo religioso e sviluppo di allergie alimentari...certo nella mente del Cipolla i mussulmani devono essere allergici al prosciutto.
Alla fine la Princess non ha prodotto niente e il Cipolla s'è infilato il pigiama senza mutande...
Troppi pensieri stordiscono e non ti concentri più su quello che fai.
Cra.
In casa Cra questa sera si è svolta la seguente scena.
La Princess siede sul vasino nel tentativo di produrre qualcosa (di solido o liquido, non si sa).
Il Cipolla assiste alla scena mentre si lava i denti in mutande.
Princess: "Mamma pipo ù ino!".
Cra: "Cosa amore? Non ho capito!".
Princess: "Mamma pipo ù ino!".
Cipolla: "L'asinello Pippo ha fatto la cacca poverino!".
Cra: "????????".
Princess: "No, no, no: pipo ù ino!".
Illuminazione.
Cra. "Vuoi leggere il libro di Gesù bambino?".
Princess: "Sì!".
Cipolla: "Tanto io l'avevo capito già!".
Leggiamo tutto il libro che parla della storia del Natale (vedi qui) e alla fine leggo che "i cristiani tutti gli anni nelle loro case festeggiano il Natale e l'arrivo di Gesù bambino...".
Cipolla: "Mamma, vero che noi siamo cristiani?".
Cra: "Sì, perché crediamo in Gesù Cristo".
Cipolla: "Mamma, vero che in Italia sono tutti cristiani?".
Cra: "No, in Italia la maggior parte sono cristiani ma ci sono anche persone che non lo sono. Ad esempio i tuoi compagni D. e M. sono mussulmani".
Cipolla: "Anche la A.?".
Cra: "No".
Cipolla: "Ma non è italiana".
Cra: "Sì, ma ci sono anche non italiani che sono cristiani, come la S. o il R.".
Cipolla: "Mamma, ma i mussulmani non credono in Dio?".
Cra: "Sì, ma loro lo chiamano con un altro nome".
Cipolla: "Mamma, vero che il Tommaso è cristiano?".
Cra: "Sì".
Cipolla: "Infatti, lui è solo allergico all'uovo!".
Non sapevo che ci fosse una connessione tra credo religioso e sviluppo di allergie alimentari...certo nella mente del Cipolla i mussulmani devono essere allergici al prosciutto.
Alla fine la Princess non ha prodotto niente e il Cipolla s'è infilato il pigiama senza mutande...
Troppi pensieri stordiscono e non ti concentri più su quello che fai.
Cra.
sabato 4 gennaio 2014
Mammacra pasticcera.
Che non sono una gran cuoca ormai si sa e soprattutto è noto che con i dolci non ci so fare, ma per la festa della Princess ho cercato di fare qualcosa da me.
Ed ecco che con l'aiuto della nonna M. che ha commissionato e comprato la cialda della Pimpa e grazie a i preziosi consigli di Mamma Pinkytos sono riuscita a preparare una torta carina e buona (anche se molto semplice).
Si tratta di una semplice torta allo yogurt preparata in una teglia antiaderente rettangolare (tipo per lasagne) , rovesciata e livellata con un coltello. Poi ricoperta con la cialda fatta aderire grazie a gelatina alimentare.
Non è il massimo ma, viste le mie scarse capacità e l'inesistente esperienza, sono rimasta soddisfatta della mia creazione.
Così, con procedimento simile, ho fatto un'altra torta, qusta volta rotonda, decorandola anche con un glitter per dolci.
Ecco qui l'altra torta per la mia Princess streghetta.
Cra.
Ed ecco che con l'aiuto della nonna M. che ha commissionato e comprato la cialda della Pimpa e grazie a i preziosi consigli di Mamma Pinkytos sono riuscita a preparare una torta carina e buona (anche se molto semplice).
Si tratta di una semplice torta allo yogurt preparata in una teglia antiaderente rettangolare (tipo per lasagne) , rovesciata e livellata con un coltello. Poi ricoperta con la cialda fatta aderire grazie a gelatina alimentare.
Non è il massimo ma, viste le mie scarse capacità e l'inesistente esperienza, sono rimasta soddisfatta della mia creazione.
Così, con procedimento simile, ho fatto un'altra torta, qusta volta rotonda, decorandola anche con un glitter per dolci.
Ecco qui l'altra torta per la mia Princess streghetta.
Cra.
giovedì 2 gennaio 2014
La biblioteca di casa Cra si arricchisce.
Ecco tutti i libri che i bimbi hanno ricevuto tra Santa Lucia, Natale e compleanno della Princess (da noi ma anche da parenti e amici). La nostra si conferma una casa di lettori!
Da mamma lettrice e appassionata di libri per bambini ci tengo a sottolineare che non tutti i libri illustrati per l'infanzia sono di qualità, soprattutto quelli legati al personaggio del momento e creati appositamente per vendere. Nonostante ciò ritengo che un libro sia comunque un'ottimo modo per passare del tempo coi nostri piccoli e anche un libro di scarsa qualità possa essere una buona occasione per avvicinare i bimbi alla lettura.
Tra quelli ricevuti dai miei cuccioli degni di nota sono "Draghi, manuale creativo" regalato al Cipolla dalla zia Izia e "Alice, un Natale felice" regalato da noi alla Princess. Belli sono anche i 3 dedicati alle storie di Natale, di Gesù e di Maria regalati dalla nonna M., semplici e ben illustrati sono un valido aiuto per avvicinare i bambini alla religione.
In generale tutti i libri ricevuti sono stati apprezzati dai bimbi e da noi genitori. Quindi grazie a tutti!!!
Ovviamente anche io e il Papone abbiamo ricevuto dei libri ma questa è un'altra storia.
Buon anno nuovo a tutti!
Vi auguro di trascorrerlo tra coccole, storie, parole, immagini, ritagli, ricordi e colori.
Cra.
Da mamma lettrice e appassionata di libri per bambini ci tengo a sottolineare che non tutti i libri illustrati per l'infanzia sono di qualità, soprattutto quelli legati al personaggio del momento e creati appositamente per vendere. Nonostante ciò ritengo che un libro sia comunque un'ottimo modo per passare del tempo coi nostri piccoli e anche un libro di scarsa qualità possa essere una buona occasione per avvicinare i bimbi alla lettura.
Tra quelli ricevuti dai miei cuccioli degni di nota sono "Draghi, manuale creativo" regalato al Cipolla dalla zia Izia e "Alice, un Natale felice" regalato da noi alla Princess. Belli sono anche i 3 dedicati alle storie di Natale, di Gesù e di Maria regalati dalla nonna M., semplici e ben illustrati sono un valido aiuto per avvicinare i bambini alla religione.
In generale tutti i libri ricevuti sono stati apprezzati dai bimbi e da noi genitori. Quindi grazie a tutti!!!
Ovviamente anche io e il Papone abbiamo ricevuto dei libri ma questa è un'altra storia.
Buon anno nuovo a tutti!
Vi auguro di trascorrerlo tra coccole, storie, parole, immagini, ritagli, ricordi e colori.
Cra.
mercoledì 1 gennaio 2014
Sei già dentro il Froggy Hour.
Ciao pochi ma cari e fedeli lettori, buon 2014!!!
Ieri sera ho partecipato ad una cena molto affollata a casa di amici durante la quale era stata indetta una sorta di gara di cucina.
Io, consapevole delle mie scarse doti culinarie, inizialmente non volevo partecipare ma poi mi sembrava brutto arrivare a mani vuote e, cercando di puntare sulle mie doti di originalità e creatività, mi sono inventata un Froggy Hour cimentandomi nella preparazione di 3 diversi tipi di cocktail di benvenuto accompagnati da 4 tipi di stuzzichini/antipasti diversi, uno dei quali preparato con impegno e passione dal Papone.
Ovviamente la mia creazione non ha ricevuto nemmeno un voto (nemmeno per la categoria presentazione, nella quale speravo di prendere almeno uno o due voti) ma io voglio lo stesso rendervi partecipi del risultato e dello sbattimento (sono stata in ballo tutto il giorno dal mattino alla sera), giusto per fare sentire un po' in colpa i miei amici che non mi hanno dato nemmeno un voto e per ricevere un po' di conforto e di comprensione da voi amiche mamme che sicuramente apprezzerete i miei vani sforzi disumani, più di quanto non abbiamo fatto quei beceri dei miei amici!!!
Comunque ci tengo a sottolineare che i miei amici sono veramente competitivi e che il podio è stato ultra meritato per originalità, gusto e presentazione, niente da dire. Complimenti ai vincitori!
Anche se io volevo che vincesse il Viking coi suoi ottimi e originali dolcetti giapponesi. Bravissimo!!!
Ma ecco qua i miei 4 diversi tipi di antipasti:
Raffinati crostini formaggio, miele e noci.
Delicate tartine fiorite con salsa di radicchio rosso fatta con le mie manine.
Torta salata al verze e semi di lino.
E, creazione del Papone che li ha impastati con le sue manone, originali biscottini salati ai formaggi.
Per accompagnare queste prelibatezze ho pensato a 3 diversi tipi di aperitivo a seconda delle diverse esigenze dei partecipanti: uno molto alcolico per i duri, uno moderatamente alcolico per le mamme non in attesa e non allattanti e uno analcolico per le mamme in attesa e allattanti (neanche queste mi hanno votato, e io che ero stata solidale con loro e le avevo pensate!!!!).
La presentazione dell'aperitivo era stata studiata ad hoc, tutti i dettagli erano stati pensati e preparati con minuzia, ogni aperitivo era servito in bicchieri diversi, con diversa decorazione. Purtroppo non sono riuscita a fotografarli. Ve li descrivo.
Aperitivo frizzante al pompelmo (alcolico): gustoso e scoppiettante cocktail a base di gin, spumante e succo di pompelmo servito con un rametto di rosmarino e chicchi di melograno (molto atmosfera natalizia).
Aperitivo leggermente alcolico fruttato: delicata miscela di succhi di frutta e vino bianco accompagnata dalla classica fettina di arancia sul bordo del bicchiere, servita con cannuccia colorata.
Aperitivo analcolico "bollicine": un mix frizzante di bitter, fanta lemon e succo di pesca servito con un'oliva supportata da una forchettina colorata da cocktail.
Tutto questo nelle mie intenzioni doveva essere servito insieme su un bancone o su una parte di tavolo, la mia partecipazione alla gara era col Froggy Hour completo di cibo e bevande, invece i salatini sono stati mischiati con altri e i cocktail ho dovuto prepararli in cucina inginocchiata in terra su un tavolino con tutti i bambini presenti (ed erano tanti) che mi rubavano cannucce e forchettine, mentre tutti gli altri banchettavano a tavola allegri senza aspettarmi!!!! Uffi!! Qui un po' sono stata penalizzatata però!!!
Ma in fondo sono molto soddisfatta della mia creazione perché, anche se i voti ricevuti sono pari a ZERO, dico ZERO (hanno ricevuto più voti i soliti grissini col prosciutto...), sono i fatti che parlano: salatini e torta salata completamente spazzolati e dei cocktail non ne è rimasta nemmeno una goccia!!!
Amiche mamme, almeno voi, lasciatemi un commento per solidarietà, vi prego!!!! Ditemi che i miei sforzi non sono stati vani e che voi mi avreste votata, tirate su la mia autostima che i miei amici fidati ma traditori mi hanno cacciato sotto i piedi.
E l'anno prossimo col cavolo che mi sbatto così tanto, mi compro il Bimbi o la macchina del gelato e faccio fare tutto a loro!
Cra.
Ieri sera ho partecipato ad una cena molto affollata a casa di amici durante la quale era stata indetta una sorta di gara di cucina.
Io, consapevole delle mie scarse doti culinarie, inizialmente non volevo partecipare ma poi mi sembrava brutto arrivare a mani vuote e, cercando di puntare sulle mie doti di originalità e creatività, mi sono inventata un Froggy Hour cimentandomi nella preparazione di 3 diversi tipi di cocktail di benvenuto accompagnati da 4 tipi di stuzzichini/antipasti diversi, uno dei quali preparato con impegno e passione dal Papone.
Ovviamente la mia creazione non ha ricevuto nemmeno un voto (nemmeno per la categoria presentazione, nella quale speravo di prendere almeno uno o due voti) ma io voglio lo stesso rendervi partecipi del risultato e dello sbattimento (sono stata in ballo tutto il giorno dal mattino alla sera), giusto per fare sentire un po' in colpa i miei amici che non mi hanno dato nemmeno un voto e per ricevere un po' di conforto e di comprensione da voi amiche mamme che sicuramente apprezzerete i miei vani sforzi disumani, più di quanto non abbiamo fatto quei beceri dei miei amici!!!
Comunque ci tengo a sottolineare che i miei amici sono veramente competitivi e che il podio è stato ultra meritato per originalità, gusto e presentazione, niente da dire. Complimenti ai vincitori!
Anche se io volevo che vincesse il Viking coi suoi ottimi e originali dolcetti giapponesi. Bravissimo!!!
Ma ecco qua i miei 4 diversi tipi di antipasti:
Raffinati crostini formaggio, miele e noci.
Delicate tartine fiorite con salsa di radicchio rosso fatta con le mie manine.
Torta salata al verze e semi di lino.
E, creazione del Papone che li ha impastati con le sue manone, originali biscottini salati ai formaggi.
Per accompagnare queste prelibatezze ho pensato a 3 diversi tipi di aperitivo a seconda delle diverse esigenze dei partecipanti: uno molto alcolico per i duri, uno moderatamente alcolico per le mamme non in attesa e non allattanti e uno analcolico per le mamme in attesa e allattanti (neanche queste mi hanno votato, e io che ero stata solidale con loro e le avevo pensate!!!!).
La presentazione dell'aperitivo era stata studiata ad hoc, tutti i dettagli erano stati pensati e preparati con minuzia, ogni aperitivo era servito in bicchieri diversi, con diversa decorazione. Purtroppo non sono riuscita a fotografarli. Ve li descrivo.
Aperitivo frizzante al pompelmo (alcolico): gustoso e scoppiettante cocktail a base di gin, spumante e succo di pompelmo servito con un rametto di rosmarino e chicchi di melograno (molto atmosfera natalizia).
Aperitivo leggermente alcolico fruttato: delicata miscela di succhi di frutta e vino bianco accompagnata dalla classica fettina di arancia sul bordo del bicchiere, servita con cannuccia colorata.
Aperitivo analcolico "bollicine": un mix frizzante di bitter, fanta lemon e succo di pesca servito con un'oliva supportata da una forchettina colorata da cocktail.
Tutto questo nelle mie intenzioni doveva essere servito insieme su un bancone o su una parte di tavolo, la mia partecipazione alla gara era col Froggy Hour completo di cibo e bevande, invece i salatini sono stati mischiati con altri e i cocktail ho dovuto prepararli in cucina inginocchiata in terra su un tavolino con tutti i bambini presenti (ed erano tanti) che mi rubavano cannucce e forchettine, mentre tutti gli altri banchettavano a tavola allegri senza aspettarmi!!!! Uffi!! Qui un po' sono stata penalizzatata però!!!
Ma in fondo sono molto soddisfatta della mia creazione perché, anche se i voti ricevuti sono pari a ZERO, dico ZERO (hanno ricevuto più voti i soliti grissini col prosciutto...), sono i fatti che parlano: salatini e torta salata completamente spazzolati e dei cocktail non ne è rimasta nemmeno una goccia!!!
Amiche mamme, almeno voi, lasciatemi un commento per solidarietà, vi prego!!!! Ditemi che i miei sforzi non sono stati vani e che voi mi avreste votata, tirate su la mia autostima che i miei amici fidati ma traditori mi hanno cacciato sotto i piedi.
E l'anno prossimo col cavolo che mi sbatto così tanto, mi compro il Bimbi o la macchina del gelato e faccio fare tutto a loro!
Cra.
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