Buon Compleanno Princess!

Cara Princess, due anni fa io e te eravamo nel nostro letto dell'ospedale tutte rannicchiate l'una contro l'altra e tu eri il mio piccolo Gesù Bambino in carne ed ossa. Tu ciuciavi e dormivi, poi grugnivi come un cinghialetto e con le tue manine piccine mi afferravi il naso e le guance. Io ero stanca e felice con la mia fatina stretta al petto.
Ora hai due anni e sei un folletto birichino, una monella selvaggia ma a tratti coccolona, col sorriso sempre sulle labbra ma anche un "no" sempre pronto all'occorrenza. Sei bella e chiacchierina, simpatica e testona, vivace e dolce, acuta e curiosa, attiva e sbarazzina, ribelle e cucciola, un po' teppista ma anche molto tenera!!!
E io mi sento fortunata ad essere la tua mamma perché è faticoso stare con te ma ogni giorno è un'avventura fantastica!
Grazie piccola grande Princess. E tanti auguri tesoro mio!
Ti voglio bene!
La tua mamma.
Cra.

Auguri musicali.

Cliccate qui e giocate a creare la vostra colonna sonora natalizia!
Ai miei bimbi è piaciuta un sacco ed è stata l'occasione per giocare un po' con la musica tutti e 4 insieme.
E questi sono anche i nostri auguri per le prossime feste!
Cra.

Varie creazioni natalizie.

Alberello fatto completamente con materiali di recupero trovati qua e là in casa e con la super fantasia del Cipolla.

Sacra Famiglia realizzata con le sagome trovate su "G-Baby" e materiali di recupero vari.

Due confezioni di biscotti fatti dalla Princess, dal Cipolla e da me da portare alla bancarella per il "Progetto Solidarietà per il Malawi" alla scuola dell'infanzia del Cipolla.

Cra.

Santa Lucia e la magia.

Cipolla docet:
"Mammina lo sai che con il mio telefono magico posso chiamare la Santa Lucia, Babbo Natale e anche la Befana?
Allora...Santa Lucia numero 3-4, Babbo Natale 5-6, la Befana 7-8...
E poi posso telefonare anche ai bambini del Malawi: numero 8-9.
.........
Comunque la Santa Lucia sa proprio tutto di noi, sa tutto di tutti, dei bambini, degli adulti...sa anche tutto dei bambini del Malawi...che in casa dormono e basta perché non fanno cena o si lavano o quelle cose lì in casa...le fanno tutte fuori perché hanno dei giardini grandisssssimi!!!!".

Cra.

Santa Lucia!

Ecco arrivati e già passati la notte e il giorno più magico dell'anno!
Io sono sempre molto emozionata e coinvolta perché la Santa Lucia è per me la festa più bella che ci sia!!!
Ritorno bambina e mi diverto un sacco a preparare insieme ai miei bimbi e per i miei bimbi la magia di questa tradizione.
Ma lascio raccontare alle immagini:

Il Cipolla e la Princess preparano acqua, paglia, carota e insalata per l'asinello.

Per la Santa Lucia...

 

 

 

 

Ed ecco cosa hanno trovato questa mattina!!!

 

 

 

Che bello! Che emozione!
Al Cipolla brillavano gli occhi dallo stupore mentre seguiva la stradina di caramelle che dalla cameretta portava al tavolino coi regali e la Princess continuava a strusciarsi sul naso il pupazzetto della Pimpa che aveva chiesto con insistenza alla Santa Lucia.
E oggi pomeriggio si va dalla nonna BIS perché mammacra deve ritirare i suoi dolcetti!
W il 13 dicembre, il giorno più bello che c'è!!!!
Cra.

Vigili del fuoco.

In occasione della festività di Santa Barbara la caserma dei vigili del fuoco della nostra città ha aperto le porte per essere visitata.
Ieri pomeriggio, durante la nanna della Princess, il Cipolla accompagnato dal Papone, con una famiglia di nostri amici, ha vissuto questa esperienza alquanto esaltante.
Lui e Lilino (il bimbo dei nostri amici) sono potuti salire sul camion "alto alto" al posto di guida, hanno assistito ad una esibizione di un vigile del fuoco che è salito "fin lassù" con la scala "che si allunga tantissimo" e poi è sceso con la corda, hanno coraggiosamente provato l'ebrezza di salire sulla scala che si allunga e hanno indossato il casco da vigili del fuoco.
Ecco il Cipolla.

 

E per finire un fuori programma emozionante: chiamata d'emergenza in diretta! Quindi hanno assistito ad una vera preparazione ad agire dei vigili del fuoco: camion sistemato in pochissimo tempo e uscita dalla caserma a meno di un minuto dalla chiamata.

Il Cipolla e Lilino erano gasatissimi, ma anche il Papone non era da meno!

Cra.

Dis-Avventure mattutine.

Per me la mattina è il momento più difficile e faticoso della giornata.
Arrivo al lavoro alle 9.30 (dopo aver: svegliato i bimbi, colazionato i bimbi, lavato e vestito i bimbi, colazionato, lavato e vestito me stessa, caricato i bimbi in macchina, scaricato i bimbi dalla macchina, portato il Cipolla a scuola, ricaricato la Princess in macchina, riscaricato la Princess dalla macchina, portato la Princess dai nonni, percorso i 20 km che mi separano dal lavoro, cercato parcheggio, parcheggiato, raggiunto il posto di lavoro) sempre di corsa e al pelo, già sudata e soprattuto stanca morta! Bell'inizio eh?
Il fatto è che io vorrei fare le cose con calma ma nello stesso tempo rimanere a letto fino all'ultimo, cosa che prima dell'arrivo dei bimbi riuscivo a fare calcolando bene tutte le mosse, incastrando per bene ogni cosa, preparando già il tutto la sera prima... Ma coi bambini tutto ciò è impossibile, anche svegliandomi molto prima del tempo!!!
Pianificare? Inutile, tanto stai sicura che, anche nella giornata in cui sei stata perfetta e sei addirittura un attimo in anticipo sulla tabella di marcia, sul più bello succederà qualcosa che farà ribaltare la situazione.
Qualche esempio? Questa settimana ne sono successe un bel po'.
Il Cipolla una volta vestito, imbacuccato, già con giubbino, guanti sciarpa e cappello, già sulla porta di casa, improvvisamente urla.: "Mi scappa la cacca!!!! Non posso tenerla neanche un po'. A scuola non la faccio perché gli altri mi guardano! Mi scappaaaaaaaaa!!!". E qui perdi 10 minuti buoni.
Poi succede che la Princess ha spostato il gioco che il Cipolla aveva preparato da portare a scuola e non si trova più e qui scatta un capriccio, tragedia, disperazione, protesta... chiamatela come volete, io che ribalto la casa ma del "trattorino azzurro del nonno P. che gli avevi regalato tu quando eri piccola" neanche l'ombra!
E se si riesce a varcare la porta di casa senza problemi (è già un miracolo) ecco che nell'aiuola di fianco al parcheggio dove è posteggiata la mia auto un cane ha lasciato un ricordino, anzi un ricordone direi, e io ci metto per bene il piede per riuscire ad allacciare il seggiolino della Princess (cosa di per sé già faticosa)! Una mamma che porta il bimbo nella scuola del Cipolla mi vede (per fortuna non mi sente perché è in macchina) urlare qualcosa in malo modo al padrone del cane (che non era presente ma che spero gli sia venuto almeno un po' di schittone, come quello del cane!!!) e minimo mi prende per pazza...
Ma il più bello è successo mercoledì mattina, tutto troppo perfetto, Cipolla lasciato a scuola, Princess ricaricata in auto, siamo contente e rilassate, già in clima natalizio canticchiamo entrambe "Din don dan, din don dan, che felicità..." e io imbocco la super strada per la valle e dopo un po' mi accorgo che non ho lasciato la Princess dai nonni! Le dico "la mamma ti stava portando al lavoro" e lei si mette a ridere come una matta!!! Dietro front, portata dai nonni e poi via di corsa di nuovo verso la valle... E qui ho perso un buon quarto d'ora, per fortuna ero leggermente in anticipo e sono arrivata comunque in orario anche se al pelo.
A pensarci son già stanca...e domani è solo lunedì!!!
Buona settimana a tutti!
Cra.

Calendario dell'Avvento fatto in casa.

Ieri io e il Cipolla ci siamo sbizzarriti (anche con l'aiuto del Papone) ed ecco il nostro calendario dell'Avvento fatto in casa,  facile e veloce da realizzare.
Ci siamo ispirati al calendario avvento di quandofuoripiove ma il Cipolla ha avuto l'idea di utilizzare un albero di Natale invece che Babbo Natale.
E poi è bello che non si apra una finestrella e si riceva qualcosa ma che si crei qualcosa aggiungendo un pezzo ogni giorno.

Ogni giorno, infatti, si attaccherà sul pallino col numero corrispondente un batuffolino di cotone e quando tutto l'alberò sarà ricoperto di soffici pallini di neve sarà arrivato il giorno di Natale!!!

Vi piace?
Cra.

Mammina, facciamo un lavoretto?

Il Cipolla è in piena fase lavoretti: ne farà già un sacco a scuola ma quando arriva a casa e nel week end vuole sempre ritagliare, incollare, colorare, disegnare, scrivere, dipingere, modellare...
Allora ecco che ci ingegniamo e cerchiamo di inventarci qualcosa di carino da fare o cerchiamo ispirazione on-line o sulle riviste per bambini che girano in casa.
Adesso siamo in periodo lavoretti natalizi.
A volte escono delle cose carine, questa ne è un esempio.
Il Cipolla ha fatto quasi tutto da solo.
Abbiamo utilizzato un cartoncino rosso, un foglio bianco (per la casa), un pastello bianco, colla, forbici e tempera bianca spalmata con le dita.

Carino, no?
Cra.

Letterine a Santa Lucia.

La Santa Lucia è (quasi) in arrivo.
Da noi c'è una forte tradizione rispetto a questa Santa e io tutte le volte ritorno bambina e rivivo quelle emozioni come se fossi bambina davvero.
Sabato scorso (in bicicletta) abbiamo già compiuto la missione "consegna letterine" alla chiesetta di Santa Lucia, dove i bimbi portano le loro letterine e le lasciano davanti ad una statua della santa che, sinceramente, fa un po' impressione.
Il Cipolla s'è mostrato navigato in questa esperienza ed elargiva a tutti i presenti consigli e dava informazioni: "adesso lei è in cielo con gli angioletti", "questa è solo una statua che riposa, non dorme, vedi che ha gli occhi aperti?", "lascia lì la tua letterina che poi lei stasera scende dal cielo e viene qui a leggerla" e via dicendo...
La Princess, invece, viveva per la prima volta questa avventura in modo (più o meno) cosciente: ha lanciato la letterina e poi guardava la statua con un'espressione tra il terrore e il fascino senza scomporsi più di tanto e rimanendo a debita distanza.
Io nel frattempo avevo gli occhi lucidi e ripensavo a tutta quella magia che vivevo da piccola, il Papone rideva!
Dai, è stata una bella mattinata per la nostra famiglia, è bello tenere vive queste tradizioni e regalare ai nostri bimbi un po' di incanto e magia.
Ed ecco le letterine. Ognuno c'ha messo fantasia e creatività (l'idea di fare la Pimpa così l'ha avuta il Cipolla e l'ha suggerita alla Princess).

Cra.

Mamma impastiamo? Biscotti semplici e veloci, ma soprattutto gustosi!!!

Ciao!
Qualche giorno fa il Cipolla mi ha chiesto di preparare dei biscotti insieme, abbiamo trovato questa semplice ricetta e ci siamo messi all'opera. Mentre l'impasto riposava in frigorifero sono arrivati la Princess e il Papone e abbiamo steso la pasta tutti insieme e tagliato tante formine: è stato bellissimo e dolcissimo!!!!

Biscotti al miele.
Ingredienti:

• 250 g di farina 
• 100 g di zucchero 
• 30 g di miele millefiori
• 1 uovo
• 70 g di burro 
• 1/2 bustina di lievito per dolci 

In una terrina lavorate farina, lievito setacciato e burro fino ad ottenere un composto granuloso.
Aggiungete il resto degli ingredienti.
Lavorate il tutto (il Cipolla ci ha messo un sacco d'energia e pazienza) e mettete l’impasto dei biscotti al miele, avvolto in una pellicola, in frigorifero per almeno un’ora.
Stendete l’impasto su un piano infarinato fino ad ottenere un composto di mezzo centimetro.
Tagliate l’impasto con le formine.
Cuocete i biscotti in forno preriscaldato a 180° per 5-10 minuti (noi li abbiamo cotti per 8 minuti).
Lasciateli raffreddare e servite i vostri biscotti al miele.

Eccoci all'opera:

Cra.

Io prima di te.

Ecco che dopo una serata passata a letto a leggere fino all'una di notte, piangendo per le ultime 90 pagine del libro, ritornano le "recensioni" di Mammacra.
Si tratta di un libro che ho preso casualmente in biblioteca, non che mi ispirasse il titolo o cercassi qualcosa in particolare sulla disabilità, ma era lì tra i libri consigliati, ho dato un'occhiata, l'argomento mi piaceva, i romanzi mi attraggono sempre e, nonostante le quasi 400 pagine (come lettrice ho un difetto: i libri troppo lunghi mi spaventano), l'ho preso in prestito. E ho fatto bene!
Ho fatto bene non perché sia il libro del secolo o perché sia chissà quale capolavoro ma perché è un libro che emoziona!
Forse la storia può sembrare banale, o scontata, o già sentita ma è sicuramente molto realistica, a tratti cruda ed estremamente coinvolgente. Inoltre l'autrice ha il pregio di affrontare argomenti etici delicati senza esprimere giudizi e, soprattutto, lasciando spazio a tutti i punti di vista.
Ma veniamo alla storia che poi è una storia d'amore: Lou è una semplice ragazza di provincia inglese che perde il lavoro e si ritrova a fare da assistente a Will, ex manager della City londinese, costretto sulla sedia a rotelle a seguito di un incidente. Il libro parla del loro incontro che sconvolgerà le vite di entrambi e per alcuni momenti anche quelle dei lettori...
Ok, io sono molto emotiva e dalla lacrima facile, sono anche una romanticona e mi piacciono le storie d'Amore, non tutte, quelle un po' particolari mi piacciono di più... E mettiamoci anche che l'argomento, per motivi professionali, mi sta particolarmente a cuore e che il rapporto tra Amore e Morte mi ha sempre affascinato... Non so se tutti questi fattori influenzino positivamente il mio giudizio su questo libro, forse sì, forse chi ha un vissuto diverso dal mio lo troverà retorico e noioso, ma io ad un certo punto mi sono quasi innamorata di Will, tant'è che, come accennavo all'inizio, ho passato le ultime 90 pagine del libro senza riuscire a staccarmi da esse, piangendo sileziosamente...
Vi ho incuriositi?
Il libro è: Io prima di te di Jojo Moyes ed. Mondadori.
Se qualcuno di voi l'ha letto mi dice cosa ne pensa?
Mi piace il confronto, soprattutto rispetto alle letture. E poi non sarò mica l'unica sentimentalona che si innamora di un personaggio inesistente come un'adolescente?!?!?
Cra.

Ghirlanda autunnale.

Il Cipolla ama fare lavoretti all'infinito e ieri, nonostante avesse passato l'intera giornata alla scuola dell'infanzia a creare ghirlande dell'autunno, al rientro a casa s'è messo all'opera e mi ha messo all'opera per crearne una casalinga.
Ecco il risultato:

Abbiamo creato una base con del cartoncino, poi abbiamo raccolto qualche foglia in giardino, qualcuna l'ha ricalcata il Cipolla con la tecnica del passare il pastello a cera sopra al foglio appoggiato sopra alla foglia e poi l'ha ritagliata, abbiamo incollato con la colla vinilica foglie vere e non, castagne, nocciole... seguendo la nostra fantasia.
Cra.

Frittatina al forno con broccoletti.

Ciao!
Come già sapete il mio Cipolla non è un gran mangione di verdura e frutta ma il resto della famiglia (Princess in primis) sì! Quindi, per non cucinare due piatti diversi e per abituare anche il Cipolla ad una sana alimentazione, ultimamente sto inventando e sperimentando ricettine che le rendano più appetitose ed invitanti. E poi il Cipolla mi pare più predisposto ad assaggiarle, a patto che non siano a pezzi e che non contengano fili...insomma gli piacciono i sapori delle verdure ma non ne ama la consistenza sulla lingua, sotto il palato e tra i denti. Siccome non possiamo mangiare sempre e solo passato di verdure o frullati di frutta ecco che appena ho un attimo di tempo mi improvviso cuoca e tento l'impresa!
Oggi ho avuto successo, ecco qui la ricettina, facile, veloce e leggera.

Ingredienti:

• Un broccoletto di medie dimensioni
• 5 uova
• grana grattugiato q.b.
• sale q.b.
• burro q.b.

Procedimento:

1. Tagliare le cime dei broccoletti a piccoli pezzi, lessarli in poca acqua leggermente salata, scolarli e passarli nel frullatore fino ad ottenere una crema densa e liscia ma non troppo liquida.
2. Accendere il forno ventilato a 180^.
3. Sbattere con una frusta le 5 uova e del grana grattugiato, salare secondo il proprio gusto, successivamente unirvi la crema di broccoli e amalgamere bene.
4. Ungere una tortiera di silicone con qualche fiocco di burro (io ne ho messo pochissimo), farlo sciogliere nel forno già caldo, togliere la tortiera dal forno e muoverla circolarmente facendo in modo che il burro ricopra tutta la superficie della tortiera.
5. Versare nella tortiera il composto di uova e broccoli e infornare a metà altezza per circa 10 minuti.

A me è uscita ottima, della giusta consistenza e dal sapore delicato.
Buon appetito!

Cra.

Piccole creazioni per Halloween.

In questi giorni il Cipolla è molto creativo e ha voglia di fare, colorare, tagliare, incollare ed inventare così ci stiamo cimentando con alcuni lavoretti di Halloween.
Ecco qualche nostra creazione:

Fantasmino creato con piattino di plastica, cartoncino, fogli di carta, colla, forbici e pennarello indelebile.

La nostra porta con zucche e fantasmini.

Bicchieri di plastica colorati decorati con pennarello indelebile.

Fantasmino fatto con tovagliolino di carta, pennarello nero e filo bianco sottile.

Lanterna zucca con vasetto di vetro di recupero, tempere e pennarello nero, più candelina.

Zucca realizzata con piattino di plastica, tempera, colla, forbici e cartoncino.

Cra.

Piccoli ultras crescono.

E per rimanere in tema, ecco cosa abbiamo regalato la scorsa partita al Cipolla e alla Princess.

Ovviamente entrambi hanno indossato la maglietta subito e con molto entusiasmo.
Il Cipolla poi con quel teschietto davanti era tutto gasato perché "sembra quello dei pirati".
Insomma tutte le volte che andiamo allo stadio lasciamo sempre un capitale al banchetto dei tifosi sotto la curva ma come si fa a resistere????
Cra.

Magica Dea.

Evvai!!!
Ultimamente la Dea ci regala magiche emozioni.
Oggi è stato bellissimo allo stadio: un tripudio di voci, colori, sorrisi, grida e contentezza generale.
Essere lì in quei momenti è veramente un'occasione fantastica per gioire e sentirsi parte di una grande famiglia, quella neroazzurra!!!
Al di là di tutte le polemiche, gli scontri, i tifosi violenti...andare allo stadio è e deve rimanere una passione sana e genuina e, lo so che sembra strano ma io lo ripeto sempre, anche romantica!!!
Io e il Papone abbiamo festeggiato il secondo e decisivo goal con un bacio passionale in mezzo ad una curva festante, col nostro vicino che urlava e piangeva dall'emozione...
Grazie Dea e grazie Papone che condividi con me questo amore.
Notte!
Cra.

Piccoli osservatori.

Cipolla: "Mamma quando ho finito il latte ti devo parlare di una cosa".
Cra: "Ok."
Cipolla: "Ti devo parlare della neve".
Cra: "???".
Cipolla: "Quando viene la neve dobbiamo attrezzarci con dei guaaaanti da neve e dei berrrretti mooolto caldi come quello della Princess.".
Ok che la mattina fa freschino, ok che la Princess ha la tosse e quindi le sto mettendo un berrettino leggero leggero di cotone, ok che stamattina il Cipolla è andato a scuola in bici e gli ho messo i guanti per non fargli gelare le manine...ma da qui all'arrivo della neve spero ne passi un po' di tempo! Comunque ho un figlio previdente che dell'argomento ne fa una seria questione di cui parlare.

Cipolla: "Guarda Princess, ho messo il pigiama!".
Princess: "Nonno giama!".
Cra: "Il nonno indossa sempre il pigiama?".
Princess: "Bì!".
Papone: "Quale nonno indossa sempre il pigiama? Il nonno R. o il nonno P.?".
Princess: "Nonno Eo".
Effettivamente il nonno P. è un gran pantofolaio, si alza tardi la mattina e passa intere giornate in pigiama, se non deve uscire. Alla Princess non scappa nulla!

Cra.

Truffe e piccoli furti in casa Cra.

Venerdì pomeriggio mi suona un signore sui 60 anni e mi dice: "Signora Cra, sono Taldeitali dovrei parlarle, mi apre?".
E io: "Scusi ma chi è? Cosa vuole?".
Taldeitali: "Abito al civico 19 del condominio e oggi un ragazzo mi ha chiesto 10 euro dicendomi di essere suo figlio...".
Cra: "Guardi io ho solo due figli piccoli" e già mi immaginavo il Cipolla che va in giro a chiedere soldi...
E lui: "Madona me, alura al m'ha fregat! Mi scusi... Niente, niente...".
Siccome c'era in casa il Papone e il suo viso mi era noto gli ho aperto e mi sono fermata a parlare un po' sul pianerottolo. Effettivamente era un nostro vicino che era stato intortato da un ragazzo sui trent'anni che gli aveva detto di essere mio figlio, di abitare al mio numero civico e di essere uscito senza portafoglio e chiavi e io non ero in casa...
Mi è spiaciuto per lui però almeno abbiamo aumentato le nostre conoscenze del vicinato (siamo veramente in tantissimi in questi condomini) e poi era proprio simpatico.
Comunque prima di andare ci ha detto: "Però non lo dico a mia moglie se no mi dà del PIRLA!!!".
Io e il Papone che fosse un po' pirla l'abbiamo pensato ma per mantenere buoni i rapporti di vicinato non glielo abbiamo detto!
Stamattina invece io e il Papone abbiamo fatto una scoperta meno divertente: ieri notte, o meglio, ieri in serata  (mentre noi eravamo fuori a cena) qualcuno è entrato nel nostro giardinetto e mi ha rubato la mia semi-nuova felpa del valore di 5 euro (presa coi saldi alla Decathlon) ma utilissima, soprattutto per il lavoro, che avevo appeso fuori a prendere aria (ero stata alla castagnata e sapeva di caldarroste). Inoltre ha usato due magliette del Cipolla che erano stese ad asciugare per pulirsi non so cosa, spero le scarpe visto che per scavalcare nel nostro giardino è passato in quello che noi abbiamo soprannominato cagatoio pubblico dei cani (un pezzo di giardino pubblico) e poi le ha rimesse sullo stendino appallottolate e sporche di cacca (spero di un cane o di un gatto). Ovviamente le ho buttate e ho rilavato tutti i panni stesi per sicurezza.
Dico che è successo probabilmente ieri sera perché il Papone sostiene che prima di dormire ha abbassato la tapparella e non c'era la mia felpa ma lui non sapeva che io l'avessi appesa... 
Niente di grave, però le palle ci son girate lo stesso!!! Al Cipolla non abbiamo detto niente per evitare paure inutili, non credo si ricordi delle magliette, nel caso diremo una bugia (cosa che solitamente evitiamo) tipo che le hanno portate via il vento e la pioggia.
Certo che con tutto quello che abbiamo in giardino proprio la mia felpa doveva prendersi! UFFI!!!
Credo non fosse un ladro perché la bicicletta del Cipolla non è stata toccata e nemmeno altre cose presenti in giardino di maggior valore della mia povera felpa, forse era un senza tetto che aveva freddo o magari dei ragazzini che han fatto una bravata.
Comunque guai a chi mi prende in giro quando dico che ho paura a stare in casa da sola di sera anche se siamo in un condominio: nessuno s'è accorto di niente!!!
Va beh dai, oggi ho recuperato l'incazzatura con una mega mangiata in un posto carinissimo! Appena ho tempo ve ne parlerò.
Notte!
Cra.

Buona fortuna e buona vita!!!

Oggi la zia Lele, sorella del Papone, compie 28 anni.
L'abbiamo festeggiata sabato sera e insieme al compleanno abbiamo festeggiato la loro partenza.
Sì, perché domenica lei con la piccola cuginetta Vera ("piiitta -trad.piccola-, nanna, mamma" by Princess) e lo zio alpinista sono partiti per la Svizzera tedesca in cerca di fortuna!
Un po' li ammiro perché sono coraggiosi e se non lo fanno ora che sono giovani non lo faranno mai più, un po' penso che sono un po' folli, soprattutto lei che dovrà crescere da sola una piccola creatura in un paese straniero e in un paesino disperso sui monti...
Però che bella esperienza, arricchirà tutti e tre e li farà crescere e maturare come coppia, come famiglia, come genitori ma anche come singole persone.
Mi spiace solo che vedremo poco la nostra nipotina, che ci perderemo alcune tappe della sua crescita e che non potrà condividere momenti di crescita con i miei bimbi.
Che dire? Oltre agli auguri di buon compleanno alla zia Lele, auguro a tutti e tre buona fortuna e buona vita!!!!
Vi voglio bene!
Zia Cra.

Scaramucce tra piccoli amici.

Ieri è venuta a trovarmi la mia amica Silfedi con al seguito i suoi pargoli Giugiu e Mamo, bellissimi e abbronzati, biondi e con gli occhioni azzurri.
Il Cipolla e Giugiu hanno un anno di differenza, non si vedono spessissimo ma generalmente si trovano, giocano bene insieme e sono sempre felici di incontrarsi.
Ieri però il Cipolla era stanco, nervosetto, mammone e desideroso di vedere il DVD di Kirikou preso in biblioteca.
Nonostante ciò hanno giocato e, soprattutto, chiacchierato un sacco, essendo entrambi dotati di una dialettica invidiabile per i loro 3 e 4 anni.
Così tra un "ti spiego io come si fa" e un "tanto lo so già perché io sono un mezzano" il pomeriggio trascorre in tranquillità (parola grossa!!!)  fino al fatidico momento in cui Giugiu pensa bene di disegnare il Cipolla usando il pennarello verde...
"Ho disegnato il Cipolla!" dice Giugiu.
"Che brava, che bello!!! Hai fatto anche i riccioli..." dicono Cra e Silfedi.
"Ma uffa, ma mi ha fatto verde!!! Che brutto disegno!!! Uffa!!!" lamenta il Cipolla che mette un broncio inconsolabile e per poco non scoppia a piangere.
Insomma...che per colpa tua non vedo Kirikou ok, che usi i miei pennarelli e i miei fogli ok, che usi i miei giochi ok...ma che mi disegni VERDE proprio NO!!!
Cra.

Dea: gioie e dolori.

Ieri per fortuna è stata una di quelle domeniche (ultimamente rare) in cui la Dea ci ha regalato gioie e non dolori.
Dopo partite perse, prestazioni scarse e tifosi ormai stanchi tra il rassegnato e l'incazzato, ieri ci siamo recati allo stadio senza troppe aspettative, anzi pensando di vedere l'ennesima sconfitta sotto l'acqua torrenziale, ma si sa, nonostante ciò, se la Dea la ami, allo stadio ci vai comunque!
Ed ecco che la Dea ti sorprende e vince e non piove neppure, anzi alla fine tra le nuvole un timido sole fa spuntare i suoi raggi, come per festeggiare con noi la vittoria!
Ecco perché amo la Dea, perché è una squadra che ti fa soffrire molto, dalla quale purtroppo ti aspetti delusioni ma sul più bello ti fa gioire e impari ad amare le cose più semplici.
Until the end!
Cra.

Country line dance.

Mi sono iscritta a danza, l'ho fatto per la panza...
In realtà l'ho fatto per la panza ma anche perché ho bisogno di movimento e non essendo una grande sportiva ed essendo invece un po' pigra ho optato per qualcosa di divertente.
L'esperimento dello scorso anno con la danza del ventre è bello che fallito, mi sentivo proprio negata come avete potuto leggere dai miei post sull'argomento e così eccomi trasformata in una country girl con tanto di stivaletti col tacco (che dopo un'ora di lezione il piede già mi scoppia!!!").
Però devo dire che i risultati si son visti già dalle prime due lezioni di prova: è divertente, le due coreografie di base (le più semplici) son già riuscita ad impararle, son tornata a casa sudata e stanca...insomma per ora sembra che funzioni.
Vi terrò aggiornati.
Cra.

Discorsi dell'asilo.

Il Cipolla è ritornato alla scuola dell'infanzia e, oltre a qualche giorno di crisi (cosa che non era accaduta lo scorso anno), questo ha riportato in casa i discorsi buffi dei bimbi di quattro anni.

Cipolla: "Mamma, il mio nuovo compagno è il M.".
Cra: "Bene, mi sembra un bambino tranquillo".
Cipolla: "Sì, ma ieri ha dato un calcio al mare!".
Cra: "Al mare?".
Cipolla: "Sì, quello nel tunnel per andare a mangiare".
Cra: "Ah...".

Cipolla: "Mamma oggi il M. in giardino m'ha detto che sono fortunato ad avere lui come compagno".
Cra: "Bello...".
Cipolla: "Sì, perché il suo papà fa il poliziotto!".

M. alla mamma: "Il mio compagno di quest'anno è il Cipolla".
Mamma di M.: "Bene, ma come fanno le maestre a scegliere le coppie?".
M.: "Il Cipolla l'ho scelto io!!!".

Cipolla: "Mamma il L.B. m'ha detto che vuole andare nello spazio con l'astronave".
Cra: "Bello, magari quando sarà grande".
Cipolla: "No, ma è vero adesso. L'ha detto il L.B.".
Effettivamente il mitico L.B. ne sa più di tutti.

Cipolla: "Adesso entro in classe e vado subito a giocare col L.B. e il T., perché loro sono i miei migliori amici!!!".

Cipolla: "Mamma non voglio più andare a scuola in bici perché sui mattoni mi viene l'ansia...".

Cipolla: "Il R. mi sta sempre addosso...".
Cra: "E tu gioca con lui e se invece non vuoi gioca con qualcun'altro...".
Cipolla: "Ma lui mi perseguita e poi picchia il L.B.".
Beh, se c'è di mezzo il L.B....

L.B. alla sua mamma: "Il R. vuole essere amico del Cipolla...".

Mi piacerebbe essere una mosca per sentire i loro discorsi!!!

Cra.

Pecore.

La Princess piange.
Il Cipolla le dice: "Princess se ti serve un fazzoletto non piangere, chiedilo ai grandi e loro te lo danno!"
Cra: "Che gentile che sei Cipolla con la Princess, le spieghi le cose, sei proprio un bravo fratello maggiore!".
......
Cipolla: " Mi piace badare alla Princess!".
Papone: "Sei bravo".
Cipolla: "Come alle pecore".
Papone: "????????????".
Cipolla: "Come i contadini che badano alle pecore".
Papone: "Ah, i pastori!".
Cra.

Mezzani.

Oggi è ricominciata la scuola dell'infanzia del Cipolla e lui è nei MEZZANI!
MEZZANI sembra una parola tanto antica ma invece è una parola che il Cipolla ama moltissimo, tutto può essere mezzano: un pezzo di mela, una macchinina, persino una quantità di acqua o succo...
Ma tornando alla scuola, stamattina il Cipolla era emozionato e preoccupato perché non avevamo ancora comprato l'occorrente per la scuola (aspettavo la lista dalle maestre) poi in classe è stato accolto dagli amici e dalle maestre con un "ciao Cipolla mezzano!" e la giornata è filata via liscia.
Oggi era molto stanco ma sereno, ha scelto un nuovo contrassegno a scuola "il semaforo perché è bellissimo!" e poi abbiamo fatto la spedizione al supermercato con la lista dell'occorrente per il gruppo dei MEZZANI.
Insomma si ricomincia, corredo completato, pennarelli etichettati ad uno ad uno con il nome...e via!
I bimbi crescono e oggi Mammacra si sente un po' più vecchia ma anche orgogliosa dei suoi fiorellini che stanno sbocciando!
Cra.

Piccola grande Princess!

Piccola Princess che te ne vai in giro per casa cantando "Ma-ma-ma Mamma Maria...", che porti le scarpine al tuo fratellone quando è ora di uscire, che fai le sceneggiate al supermercato perché vuoi a tutti i costi spingere tu il cestino con le ruote, che ti incaponisci a tal punto che al mio "se riesci a spingerlo da sola lo puoi spingere tu, se no lo prende la mamma" ti impegni e con tutta la tua forza lo spingi anche se pesa più di te (sempre il carrellino di cui sopra), che al mattino ti alzi e fai partire la cantilena "papa oro, mamma oro, gege ola, muuu caca" (tradotto: papà lavoro, mamma lavoro, Cipolla scuola, la mucca ha fatto la cacca)...
Piccola fatina che da quasi una settimana grazie alla debolezza d'orecchio della nonna L. non usi più il ciuccio per fare la nanna (sostiene che non glielo chiedi), che ormai quando lo chiedi a chiunque altro ti risponde "sei grande adesso fai la nanna senza ciucio" tu ci guardi col tuo sguardo misto tra rassegnazione e sfida, ti giri, ti sdrai e ti addormenti senza ciucio e senza batter ciglio... Che vuoi provare a fare la cacca nel vasino ma poi  se la fai piangi come una pazza e per un po' ci stai alla larga e lo stesso se vedi un animale che fa la cacca (vedi la mucca di prima), che tutti i cani che vedi o senti abbaiare o che leggi sui libri si chiamano "Pepe" come il cane dei cugini ricciolini con i quali abbiamo passato due giorni in montagna... Che la parola che preferisci in questo periodo è semplicemente "NO", ma bello secco e deciso...
Piccola patata che a tavola vuoi mangiare tutto completamente da sola con conseguenze estreme per il pavimento, la tovaglia, i vestiti e tutto il resto, che vuoi provare tutto, ma proprio tutto, che mangi il cicorino scondito, i capperi, l'uva con la buccia e i semini, che ti incazzi come una iena se la mamma non ti fa assaggiare tutto ciò che beve (ma per la birra è un po' presto...), che ti mangi da sola un cornetto gelato e che nonostante tutto sto mangiare cresci solo in altezza e non in peso (beata te...per tua fortuna hai preso dal Papone)... Che imiti tutto quello che fa il tuo fratellone, che anche le cose che non si fanno e soprattutto quelle le imiti alla perfezione, che come ridi e giochi con lui non lo fai con nessuno, che neanche come litighi e urli con lui non lo fai con nessuno...
Insomma io continuo a chiamarti piccola perché in effetti a meno di 21 mesi lo sei piccola ma cavoli Princess come stai crescendo, la tua mamma ti guarda e pensa a quando eri un ragnetto di pochi giorni, vispa ma tranquilla, mangiavi già come un bue ma eri quieta, dormivi, osservavi e amavi stare nella fascia con la mamma..ora sei un vulcano in eruzione, curiosa, spericolata, spavalda e anche impertinente...mi sembra che tu stia crescendo velocemente forse perché non mi basta mai il tempo che passiamo insieme...o forse perché il tempo passa anche per me o forse perché davvero stai crescendo e io ti vorrei sempre come la mia piccola cucciolina!!!
Ti voglio bene piccola grande Princess!
Cra.

La piccola Princess nel gruppo dei grandi.

Oggi la Princess ha ripreso la frequenza allo spazio gioco accompagnata dalla nonna L., mia suocera.
Martedì sera la nonna ed io abbiamo partecipato ad una riunione in cui si spiegava l'organizzazione del servizio e le novità introdotte col nuovo anno educativo.
Ebbene sì, la Princess, la mia scricciolina di 20 mesi e 11 kg (ma è una spilungona!!!), un piccolo vulcano di energie e marachelle, essendo nata nel 2011 (anche se alla fine, ma proprio fine dell'anno) verrà inserita nel gruppo dei "grandi" cioè dei bimbi che a settembre dell'anno prossimo inizieranno la scuola dell'infanzia.
E quindi quest'anno sperimenterà brevi distacchi e momenti di autonomia, senza l'adulto di riferimento.
Questa cosa mi ha fatto un po' effetto, cioè il fatto che venga considerata una "grande", perché per me è sempre la piccola, rispetto al Cipolla, e invece anche lei sta crescendo (e come!!) e nel suo piccolo si sta conquistando i suoi spazi e i suoi momenti di gloria!!!
Buon cammino allora piccola, buffa, impertinente ma sorridente Princess!
Cra.

Vacanze in Austria.

Ed ecco che finalmente ci siamo fatti la nostra vacanzina a 4!!!
Siamo stati in Austria, in Tirolo e per la precisione ad IMST.
A parte il primo giorno in cui la nuvoletta di Fantozzi (vedi qui) era presente, ma nel vero senso della parola (pioveva), è andato tutto molto bene, ma sarebbero troppe le cose da raccontare di questa breve ma emozionante ed intensa vacanza, quindi lascio parlare le immagini.

 Ecco qualche foto delle nostre escursioni.

Gita al laghetto di Fernstein.

Rana nel bosco (per la gioia del Cipolla).

Il Cipolla nel bosco, durante un'escursione di circa 2 ore.

La Princess in versione trekking.

Una mucca in mezzo alla strada (per la gioia della Princess).

 

 

 

 

 

Ed ecco qui qualche immagine della nostra temeraria escursione alla Gola del Rosengarten e alla Grotta Azzurra. Purtroppo era un po' rischiosa col Cipolla camminante (anche se bravissimo e mai lamentoso!!) così siamo tornati indietro a metà e arrivati alla Grotta dal sentiero superiore (Hoch Imst).

Il Papone con la Princess nello zaino.

Cra con la Princess nel meitai all'interno della Grotta Azzurra.

I coraggiosi Cipolla e Papone sono anche saliti sulla seggiovia e scesi con l'Alpin Coster, l'ottovolante alpino più lungo del mondo, ben 3,5 km!!

La seggiovia.

I bob dell'Alpin Coster che venivano trasportati alla partenza della pista.

La coda del bob del Papone e del Cipolla (non sono riuscita a fotografarli).

Ed, infine, ecco la visita al Castello di Landeck durante la quale il Cipolla ha partecipato ad una sorta di caccia al tesoro. In ogni sala doveva superare una prova, prendere da uno scrigno un sassolino e metterlo in un'apposita sacchetta. Alla fine ha ricevuto in dono una pietra preziosa!

Il Cipolla che decora un cuore pensando ad una persona cara (ha scelto la nonna M.).

La Princess gioca coi cubi dopo che il Cipolla li ha divisi (più o meno) in parti uguali, per superare una prova della caccia al tesoro del castello.

Altra prova effettuata da entrambi.

E alla fine si gioca!!!!

Il castello di Landeck.

A tutto ciò aggiungete buona birra a fiumi, succhi di mela (sempre a fiumi), dolci al cioccolato e ai frutti di bosco a quintali e zuppe alle verdure saporite e dai mille gusti...
Vi è venuta un po' voglia di Tirolo???
W le ferie!
Cra.

Nuvoletta di Fantozzi.

Come avete potuto vedere dal post fotografico precedente, la nostra vacanza a Folgaria è andata benissimo!!!
Tutto bene a parte un piccolo particolare: la terza notte (cioè il mercoledì) sono stata colpita da un fortissimo attacco di virus gastro intestinale che mi ha fatto vomitare alle 5 del mattino (stavo malissimo da mezzanotte) tutta l'ottima cena!!!
L'ultimo giorno quindi è saltato il pranzo in baita e la tanto promessa gita col trenino s'è svolta in mia assenza (sono stata inchiodata al letto tutto il giorno ingurgitando solo camomilla) e come se non bastasse lo stesso attacco è venuto a mia mamma nel pomeriggio!
Quindi mio papà, che, con tutta la buona volontà, non è proprio in grado di gestire i due bambini (se non per farli giocare), se li è dovuti sobbarcare ed è arrivato a cena sudato e deperito.
Per fortuna per due ore il Cipolla è rimasto al baby club (io di solito non amo lasciare i miei bimbi lì perché me li voglio godere, almeno in vacanza, ma in quell'occasione li ho rivalutati!) e lui ha incatenato la Princess al passeggino e se l'è scarrozzata un po' in giro.
Poi per cena ho cercato di dargli una mano, quindi mi sono fatta una doccia e sono scesa in sala pranzo e mentre sorseggiavo minestrina li imboccavo entrambi (capricciosi perché non mi avevano visto tutto il giorno).
Va beh, niente di grave, ok, ma un po' di nuvoletta di Fantozzi incomincio a pensare d'averla anch'io!
Cra.

Vacanze a Folgaria.

Ecco qualche immagine della nostra bella, breve ma intensa vacanza a Folgaria.

Passeggiata alla riserva protetta biotopo torbiera di Ecken.

Gita al lago di Lavarone (con giro del lago in pedalò).

 Il paese, molto carino, di Folgaria.

Ecco infine il Cipolla e la Princess che si cimentano con la baby dance.

Cra.