domenica 8 dicembre 2013

Dis-Avventure mattutine.

Per me la mattina è il momento più difficile e faticoso della giornata.
Arrivo al lavoro alle 9.30 (dopo aver: svegliato i bimbi, colazionato i bimbi, lavato e vestito i bimbi, colazionato, lavato e vestito me stessa, caricato i bimbi in macchina, scaricato i bimbi dalla macchina, portato il Cipolla a scuola, ricaricato la Princess in macchina, riscaricato la Princess dalla macchina, portato la Princess dai nonni, percorso i 20 km che mi separano dal lavoro, cercato parcheggio, parcheggiato, raggiunto il posto di lavoro) sempre di corsa e al pelo, già sudata e soprattuto stanca morta! Bell'inizio eh?
Il fatto è che io vorrei fare le cose con calma ma nello stesso tempo rimanere a letto fino all'ultimo, cosa che prima dell'arrivo dei bimbi riuscivo a fare calcolando bene tutte le mosse, incastrando per bene ogni cosa, preparando già il tutto la sera prima... Ma coi bambini tutto ciò è impossibile, anche svegliandomi molto prima del tempo!!!
Pianificare? Inutile, tanto stai sicura che, anche nella giornata in cui sei stata perfetta e sei addirittura un attimo in anticipo sulla tabella di marcia, sul più bello succederà qualcosa che farà ribaltare la situazione.
Qualche esempio? Questa settimana ne sono successe un bel po'.
Il Cipolla una volta vestito, imbacuccato, già con giubbino, guanti sciarpa e cappello, già sulla porta di casa, improvvisamente urla.: "Mi scappa la cacca!!!! Non posso tenerla neanche un po'. A scuola non la faccio perché gli altri mi guardano! Mi scappaaaaaaaaa!!!". E qui perdi 10 minuti buoni.
Poi succede che la Princess ha spostato il gioco che il Cipolla aveva preparato da portare a scuola e non si trova più e qui scatta un capriccio, tragedia, disperazione, protesta... chiamatela come volete, io che ribalto la casa ma del "trattorino azzurro del nonno P. che gli avevi regalato tu quando eri piccola" neanche l'ombra!
E se si riesce a varcare la porta di casa senza problemi (è già un miracolo) ecco che nell'aiuola di fianco al parcheggio dove è posteggiata la mia auto un cane ha lasciato un ricordino, anzi un ricordone direi, e io ci metto per bene il piede per riuscire ad allacciare il seggiolino della Princess (cosa di per sé già faticosa)! Una mamma che porta il bimbo nella scuola del Cipolla mi vede (per fortuna non mi sente perché è in macchina) urlare qualcosa in malo modo al padrone del cane (che non era presente ma che spero gli sia venuto almeno un po' di schittone, come quello del cane!!!) e minimo mi prende per pazza...
Ma il più bello è successo mercoledì mattina, tutto troppo perfetto, Cipolla lasciato a scuola, Princess ricaricata in auto, siamo contente e rilassate, già in clima natalizio canticchiamo entrambe "Din don dan, din don dan, che felicità..." e io imbocco la super strada per la valle e dopo un po' mi accorgo che non ho lasciato la Princess dai nonni! Le dico "la mamma ti stava portando al lavoro" e lei si mette a ridere come una matta!!! Dietro front, portata dai nonni e poi via di corsa di nuovo verso la valle... E qui ho perso un buon quarto d'ora, per fortuna ero leggermente in anticipo e sono arrivata comunque in orario anche se al pelo.
A pensarci son già stanca...e domani è solo lunedì!!!
Buona settimana a tutti!
Cra.

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