Denti raddoppiati.

Da qualche notte la Princess si sveglia un po' di volte e si mostra un po' lamentosa, ma niente di particolarmente preoccupante. Pensavamo che la colpa fosse degli sballottamenti dovuti al periodo di feste ricco di cene, pranzi e occasioni mondane.
Ieri però ci siamo accorti che le sono spuntati ben 4 denti in un giorno solo!!!
E visto che ne aveva solo 4 da ben 4 mesi, le si sono raddoppiati i denti in un batter d'occhio!
Tutto sommato, non è che ci possiamo lamentare: poverina, solo qualche risveglio notturno e qualche capriccetto in più per ben 4 denti in una volta sola...
E, soprattutto, in questo periodo di feste c'ha dato dentro col cibo, ha assaggiato di tutto e mangiato in grandi quantità. La Princess è veramente stoica!!!
Cra.

Special Menu by Cipolla. Parte seconda.

Ieri sera.
Cra: "Per cena minestrina!".
Cipolla: "No, io voglio solo il formaggio!".
Cra: "Devi mangiare anche un po' di minestrina che ti fa bene".
 ...............
Dopo la minestra.
Cra: "Bravo amore che l'hai mangiata tutta, cosa vuoi di secondo?".
Cipolla: "Formaggio, solo formaggio".
Cra: "Che formaggio vuoi?".
Cipolla: "Mellantal (Trad. Hemmental) e Branzi".
....................
Cipolla: "Mmmmmhhh! Che buono il formaggio! Io voglio mangiare per sempre solo il formaggio!!
Perchè io sono un FORMAGGISTA!!!!".

Cra.

Special Menu by Cipolla.

Cra: "Cosa volete oggi per pranzo?".
Cipolla: "Patatine fritte!".
Cra: "E poi?".
Cipolla: "Pasta e di secondo formaggio."

Perfetto, un menù proprio salutare, verdura e frutta non sono state neppure menzionate e la pasta ovviamente è più gradita se servita in bianco. Uffi!!!
Eppure io e il Papone mangiamo molta verdura e frutta e cerchiamo di proporre al Cipolla una dieta varia ed equilibrata, ma lui proprio non ne vuole sapere.
Oggi però mi sono impegnata e mi sono ingegnata per cercare di preparare la verdura in maniera accattivante, così mentre il Papone e i bimbi erano al parco ho preparato, oltre alle promesse patatine fritte (quelle al forno), un "purè di carote al sapore di wursterl". Proprio così ho chiamato questa semplice ricetta di mia invenzione che ha ottenuto un enorme successo sia col Cipolla, sia col Papone (io e la Princess abbiamo preferito le carote lesse, lei le ha divorate).
Mi sono ispirata ad un purè di patate che avevo visto fare una volta credo in Alto Adige, solo che ho usato le carote. Le ho lessate e frullate con un po' di latte, nel frattempo ho tagliato a rondelle 2 piccoli wursterl (il Cipolla li adora, lo so non sono proprio salutari ma una volta ogni tanto ci stanno), li ho rosolati in un pentolino, ho aggiunto la purea di carote, un pizzico di sale e tanto formaggio grattugiato.
Il Cipolla era felice, mi ha detto "mammina fammelo sempre il purè così, è molto gustoso" e ha pure voluto una spremuta di mandarino (sì, lo so, è meglio il mandarino a spicchi ma davvero il Cipolla è difficile col cibo, almeno spremendo 3 mandarini e preparando insieme il succo lo beve volentieri). La Princess nel frattempo s'è pappata 2 mandarini a spicchi!!!
Cra.

La festa a scuola del Cipolla.

Venerdì 21 c'è stata la "recita" di Natale alla scuola dell'infanzia del Cipolla, siamo andati ad assistere allo spettacolo tutti e 3 (io, il Papone e la Princess) più i 4 nonni (il nonno R. è stato ingaggiato dalle maestre per suonare la pianola coi bimbi).
Quando siamo entrati nella sala dello spettacolo il Cipolla era bellissimo, indossava un cappellino natalizio e cavalcava un cavallino di legno, ci guardava con un sorriso che arrivava fino alle orecchie!! Continuava a salutare e a ridere felice.
Io mi sono commossa e continuavano a scendermi dei lacrimoni!!!
Mi è piaciuto come le insegnanti hanno organizzato la piccola recita puntanto molto sui contenuti e sui valori trasmessi più che sulla "performance". Per lo più i bimbi hanno cantato canzoni e ballato seguendo un percorso basato sul progetto didattico che da settembre ad ora è stato seguito a scuola.
Il Cipolla era a suo agio, felice, sereno e anche un po' giullare, ad esempio quando ballava il twist in prima fila. Una mamma mi ha detto "tuo figlio è proprio una macchietta".
Ad un certo punto abbiamo dovuto chiudere tutti gli occhi mentre loro si travestivano da alberi e il Cipolla ha gridato "nonna, chiudi gli occhi" alla nonna L. che stava spiando e subito l'altra nonna (M.) ha detto "lo diceva all'altra nonna non a me!". Direi che se il Cipolla è un po' macchietta un motivo c'è!!!
Il pomeriggio s'è concluso con un piccolo rinfresco-merenda, proprio fresco visto che eravamo fuori in cortile, e la consegna di una borsa di carta contenente i "lavori" del Cipolla, disegni, collage...raccolti in una sorta di libro che racconta il percorso svolto dall'accoglienza di settembre ad ora.
Cra.

La favola antica.

La cugina Nene m'ha ricordato quando era piccolina e le cantavo questa canzone, così ora che è lontana gliela voglio dedicare così che senta un po' di calore e affetto.
Cliccate qui per sentirla: la favola antica.
Cra.

Buon Natale!

Sarà la canzone più sfruttata e sentita durante le feste natalizie ma, da figlia di un lennoniamo DOC, questa è la canzone che mi fa sentire che è NATALE, quindi la dedico a tutti voi.
Per vedere il video cliccate qui:
Happy Xmas (War is Over)
Grazie a chi mi legge, grazie a chi mi è vicino.
AUGURI A TUTTI!
Cra.

Buon Compleanno Principessa!!!

Oggi la Princess compie un anno!
Stamattina il Cipolla s'è svegliato ed è venuto a fare due coccole nel lettone tra me e il Papone.
Quando s'è svegliata la Princess l'ho portata nel lettone e tutti insieme le abbiamo cantato Tanti Auguri.
Lei ha capito, rideva felice ed emozionata, agitava le braccia e si godeva questa piccola festa famigliare e le coccole mie, del Papone e del Cipolla.
Oggi ci aspetta un tour de force tra festeggiamenti dai nonni e dagli amici.
Il Papone ha sfogliato con la Princess e il Cipolla l'album delle foto di un anno fa mentre io ero in doccia (erano talmente presi che hanno lasciato bruciare le pizzette nel forno!).
E io ripenso con gioia, ma anche un pizzico di malinconia per il tempo che passa, a quel magico giorno di un anno fa e risento la sua vocina per la prima volta, così energica e squillante ma anche così dolce!
Buon Compleanno piccola Princess!
La tua mamma ti vuole un sacco di bene.
Cra.

Fine allattamento.

Ebbene sì, la Princess ha deciso che della tetta non ne vuole più sapere e da più d'una settimana la snobba e anzi la rifiuta morsicandola e spingendola via!!
La sottoscritta s'è rassegnata, le tette della sottoscritta anche (niente allagamenti, niente indurimenti, niente indolenzimenti) e la Princess si trinca biberon pieni di latte di mucca.
Anche col Cipolla ho allattato fino all'anno ma con lui è stato un distacco più graduale e deciso insieme, nel senso che ho provato a proporgli il latte di mucca ma lo allattavo ancora un pochino e pian piano s'è staccato.
La Princess invece è già da un po' che ciucia pochissimo e che mi fa segno che vuole il latte del Cipolla e quindi è già da un mesetto che dopo la tetta (30 secondi) beve un pochino di latte e mangia un biscotto ma ora proprio STOP TETTA!!!
Da una parte sono contenta che il distacco sia avvenuto in modo sereno e naturale ma nello stesso tempo mi dispiace, già lei non è molto coccolona, almeno quello era un momento di intimità e coccole fra mamma e figlia e poi, insomma, sta diventando grande così velocemente!!!!
Domenica compierà già un anno.
Eppure mi sembra ieri che mi sono svegliata la notte, che avevo le contrazioni, che lei non si muoveva, che m'è venuta la febbre, che abbiamo chiamato i nonni per tenere il Cipolla, che in ospedale stava soffrendo, che m'hanno operato d'urgenza e che finalmente l'ho sentita piangere e poi l'ostetrica mi ha appoggiato la sua bocca umidiccia sulla mia guancia e le ha detto "dai un bacio alla tua mamma!!!".
Lei urlava già come una pazza e la prima volta che l'ho cambiata a pancia in giù alzava già la testa...ho capito che era una bella tipina!!!
Mi consola il fatto che sia molto mammona e che mi cerchi un sacco e rida quando mi vede!
Tra me e lei c'è un legame speciale, diverso da quello che ho col Cipolla, entrambi forti ma diversi, e l'allattamento ha contribuito a rafforzare questi legami così speciali.
Anche questa avventura è finita ma coi miei bimbi ogni giorno è una scoperta e un nuovo percorso da compiere.
Grazie amori miei!
Cra.

Leggendo Turgenev.

Titolo: Leggendo Turgenev
Autore: William Trevor
Editore: Guanda
Traduttore: Laura Pignatti
Data di pubblicazione: 5 luglio 2012

Prezzo: 17,00 Euro

Pagine: 248 pp.

Ciao! Con questo post vorrei riprendere a scrivere delle piccole recensioni dei libri che leggo.

Lo so, è da molto tempo che non lo faccio più ma non è sempre facile, già è una fortuna riuscire a leggere!!!

Comunque se vi interessano altre recensioni o commenti su libri che ho letto o libri per bambini cliccate qui: libri. 

Ma torniamo a William Trevor e al suo ultimo romanzo (in realtà è del 1991 ma è stato pubblicato da Guanda nel 2012).

Decisamente un bel romanzo, la Santa Lucia c'ha proprio azzeccato a portarmi questo libro come dono! (Che abbia trovato sul tavolo la pagina staccata da una rivista riportante una recensione positiva? Chissà perché l'ho lasciata lì e poi non l'ho più trovata?).

Siamo nella provincia irlandese negli anni '50 ma la storia si sviluppa in un alternarsi di capitoli brevi dedicati al presente (anni '80) e di capitoli lunghi dedicati al passato nel quale avviene il clou della vicenda (anni '50). 

La protagonista Mary Louise si trova ora in una casa di cura per donne con disturbi psichici ma appare serena e consapevole delle proprie azioni. E questo è uno dei nodi del libro che più m'hanno attratto: è davvero pazza Mary Louise o s'è costruita tutta questa apparente follia per poter vivere nel ricordo della sua vera passione ("mai consumata e per questo ancora più forte")?

Lei è la protagonista di questa storia triste ma nello stesso tempo intensa e passionale, di questo romanzo ricco di contrasti e stranezze, ma alla fine, nonostante le sue sofferenze e la sua apparente fragilità, nonostante un matrimonio infelice, nonostante la morte che s'è portata via il vero Amore, nonostante la solitudine e le malelingue, nonostante le cognate acide e zitelle, nonostante il manicomio (o forse grazie ad esso), alla fine Mary Louise m'è apparsa trionfante, lucida, determinata, innamorata.
Mi è anche rimasto impresso l'utilizzo della lettura (i romanzi di Turgenev) come mezzo per corteggiare, per amare, per ricordare e quindi per vivere.

Leggetelo se vi ho incuriosito e poi ditemi cosa ne pensate.

Cra.

Tutto pronto.

La Princess dorme nel suo lettino da più di un'ora ormai, tranquilla e ignara di quello che sta per succedere.
Il Cipolla dorme anche lui ormai, s'è addormentato emozionato ma tranquillo.
Per tutta la sera abbiamo parlato di Santa Lucia, prima di andare a nanna le abbiamo preparato una camomilla nella tazza termica (così rimane bella calda), fette biscottate e biscotti, un piatto con insalata e carote per l'asinello e un disegno fatto dal Cipolla.

Mentre faceva la pipì, prima di infilarsi nel letto, il Cipolla m'ha detto "mammina sono emozionato!".
E poi io e il Papone ci siamo messi all'opera, tutto molto semplice ma allo stesso tempo speciale.
Abbiamo cercato di non esagerare né coi regali né coi dolci, anche perché né riceveranno tantissimi.
La Santa Lucia lascia i regali e i dolcetti rigorosamente senza pacchetto (almeno così è nella tradizione della mia famiglia e di quella del Papone):

Ed ecco cosa ha combinato l'asinello:

Ed ora vado a nanna anche io, magari la Santa Lucia lascia qualcosa anche per me.
Buona notte magica a tutti!
Cra.

Santa Lucia. Canzoni e filastrocche.

Santa Lucia una notte

scende giù dalle sue grotte,

viene avanti pian pianino,

si nasconde nel camino.

Ma se sente brontolare,

far capricci o bisticciare,

porta cenere e carbone,

niente niente niente doni!

Poi ritorna sopra i tetti,

vola insieme agli angioletti

e nel buio della notte,

fa ritorno alle sue grotte.

Verrà, verrà, verrà,

tralallallà!

Verrà, verrà, verrà,

tralallallà!

Santa Lucia bella,

dei bimbi sei la stella,

per il mondo vai e vai

e non ti stanchi mai.

Porti regali e doni

a tutti i bimbi buoni,

col tuo cestin dorato

e l'asinello alato.

Viva Santa Lucia,

viva Santa Lucia,

viva Santa Lucia

con il suo asinel

pereppeppè!!!

Santa Lucia

mamma mia,

con la borsa del papà,

Santa Lucia la egnerà,

la egnerà söl mé balcù   
a portàm tace bumbù,

ü de che, ü de là

Santa Lucia la egnerà!

La notte più lunga che ci sia.

Anche quest'anno è giunto il magico momento dell'arrivo di Santa Lucia.
Questa notte dalle nostre parti la magica Santa, in groppa al suo asinello, si ferma nelle case dei bimbi a lasciare doni, giochi e dolcetti, in cambio di un caffè o di una camomilla, di qualche biscotto e di un po' di fieno o di carote per l'asinello.
Il Cipolla è già tutto un fermento, chissà se stanotte riuscirò a farlo dormire?
Ricordo le mie nottate passate sveglia ad attendere la Santa, non riuscivo a chiudere occhio, stavo attenta ad ogni minimo rumore e poi crollavo e...MAGIA...al mio risveglio dolci, regali, giocattoli e tutto il latte che avevo lasciato per l'asinello sbrodolato in giro per la sala e la tazzina di Santa Lucia vuota ma ordinata.
Mi sembra di vivere ancora quelle emozioni e attraverso i miei bimbi torno un po' bambina e mi appresto a vivere ancora quel mistero e sono felice di sognare ancora la mitica Santa.
Stasera prepareremo una carota e un po' di latte per l'asinello, una camomilla e qualche biscotto per Santa Lucia e poi a nanna!
E domani mattina non vedo l'ora di svegliarmi per vedere lo stupore e la meraviglia negli occhi del Cipolla e, anche se è piccolina, della Princess!
Poi domani pomeriggio passeremo dalla bis-nonna S. (mia nonna quasi 93enne) che come ogni 13 dicembre ci farà trovare dolci e mandarini.
Buona Santa Lucia a tutti!!!
Cra.

Maledetto virus!

Ebbene sì, l'ho preso anche questa volta e bello forte!
Il virus gastrointestinale tutte le volte che passa dalle mie parti si ferma a farmi una visitina, ormai sono abbonata, lo sento nominare e già l'ho preso.
Ma proprio in questi giorni doveva beccarmi?
In questi giorni che dovevo tenere il banchetto vendita dei dolci per il progetto solidarietà della scuola del Cipolla, che dovevo fare la spesa dei libri di Santa Lucia per lo spazio gioco della Princess (insieme a CatGirl, anche lei mezza moribonda), che dovevo comprare i libri da regalare alle maestre del Cipolla, che avevo in ballo cene, pranzi, feste (si avvicina il Natale e anche qualche compleanno importante), che il Papone è andato fuori regione per lavoro (per fortuna solo il primo giorno)...
E invece mi sono sparata due giorni a letto, uno intero a digiuno (neanche la camomilla riuscivo a tenere in pancia), un terzo giorno (oggi) sul divano, ho chiamato pure il 118 in preda al panico, ho saltato l'ennesima lezione di danza del ventre e ho perso 3 kg!
Guardiamo il lato positivo: ho liberato un po' di spazio per l'abbuffata delle feste!!!
Per fortuna ci sono i nonni (i miei genitori), dovrei fare loro un monumento perché mi hanno aiutato davvero tanto, piazzandosi qui in pianta stabile (oggi li ho liberati poverini) occupandosi dei due terremoti dei miei bimbi.
E anche il Papone poverino s'è fatto in quattro! Soprattutto la sera del primo giorno, dopo una giornata di lavoro fuori sede, dopo aver guidato un sacco, s'è occupato delle due pesti egregiamente, nonostante fossero un po' capricciosi e mammoni. Il Cipolla s'è sparato un bel po' di cartoni e la Princess ha mangiato la carta, mentre il Papone cucinava, con conseguente vomitata sui vestiti e in terra. Ma a parte questo se la sono cavata anche con la mamma a letto moribonda!
E poi il Cipolla s'è mostrato preoccupato per me e interessato alla malattia.
Mi ha chiesto: "Ma stai per sempre a letto?". "Cosa è il virus?". "Perché è meglio che non ci avviciniamo?".
Il mio medico infatti, tale dott.LinoBanfi, mi ha fatto terrorismo psicologico ordinandomi di tenere lontani i bambini "perché è contagiosissimo" (il primo giorno ce l'ho fatta ma poi la Princess cercava di arrampicarsi sul mio letto e ha mostrato un certo interesse per la tetta, cosa che non succedeva da settimane).
Ho spiegato al Cipolla che nella mia pancia c'erano degli animaletti piccolissimi ed invisibili detti batteri che fanno venire il mal di pancia e che se si fossero avvicinati troppo sarebbero entrati anche nella loro pancia.
Il Cipolla, da vero dottor Cipolla, ha capito perfettamente. Infatti quando la Princess cercava di prendere il mio bicchiere le ha detto "non berlo, ci sono dentro i batteri!".
E quando per andare in bagno ho chiamato il nonno lui mi ha detto "non ti preoccupare mammina, ti aiuto io ad alzarti!!!" Che tenerone!
Spero solo che il resto della famiglia non l'abbia preso, maledetto virus!!!
Cra.

Modestia.

Coccole serali sul divano.

Cra: "Come sei bello Cipolla!".
Cipolla: "Grazie!".
Cra: "Ma come fai ad essere così bello?".
Cipolla: "Sono nato così!!!".

Bello e modesto!
Cra.

Amore universale parte seconda.

Questa mattina, tutti accoccolati sul divano, la Princess ciucia i suoi 30 secondi e il Cipolla la guarda incantato.

Cra: "Cipo, è bella la Princess, vero?".
Cipolla: "Sì, è la bambina più bella del mondo!".
Cra: "E tu sei il bambino più bello del mondo!".
Cipolla: "E tu sei la mamma più bella del mondo! E anche il papi e anche i nonni...".
Cra: "Siamo tutti i più belli del mondo?".
Cipolla: "Tutti, tutti sono i più belli del mondo!! Anche tutti i bambini del mondo e anche dei signori che non conosciamo...sono tutti i più belli del mondo!".

Beh, direi che sono riuscita, almeno per ora, a trasmettergli i miei ideali di fratellanza e solidarietà!
Cra.

Un week-end in montagna alla ricerca dell'orso.

Questo week-end siamo stati con un gruppo di amici in un luogo bellissimo in montagna, sul Passo Daone, in Trentino, alloggiando presso la Capanna Durmont, un rifugio in stile montano, molto semplice ma molto accogliente.
Il paesaggio era spettacolare.
Siamo arrivati col buio sabato pomeriggio e appena siamo entrati nella capanna, ha iniziato a nevicare!
Bellissimo! Il Cipolla è voluto uscire nel buio della montagna, in mezzo al bosco, sotto la neve ma poi aveva paura perché non vedeva niente ma ha fatto lo stesso due passi (proprio due!) con LaZiaD. e LoZioS. (marito de LaZiaD.) con una torcia mal funzionante.
La sera ci siamo rimpinzati di ottimo e abbondante cibo (complimenti alla cuoca) e abbiamo giocato a vari giochi in scatola.
Mitica la sfida maschi contro femmine a Tabù. Naturalmente abbiamo vinto noi donne! LoZioS. e il Papone giocano sempre malvolentieri a questo gioco contro me e LaZiaD. perché dicono che siamo "moleste" ma in realtà è perché non ci batteranno mai!!
Della cena ricordo un ottimo risotto ai mirtilli e una torta spettacolare al cioccolato farcita di panna e nutella, se l'è divorata pure il Cipolla e la Princess se la divorava con gli occhi, va bene lo svezzamento naturale ma mi sembrava troppo per lei (aveva già mangiato il riso coi mirtilli). Unico inconveniente: la cena è arrivata alle 8 e mezza, per noi no problem ma i bimbi erano mega affamati e anche molto stanchi e un po' capricciosi, poveri!
La notte è andata bene, i bimbi hanno dormito, solo la Princess  ha avuto un po' di tosse ma niente di troppo pesante. La Princess ha dormito un po' nel lettino poi con noi nel lettone (dopo l'arrivo della tosse).
Il Cipolla tutto contento ha dormito nel letto a castello sotto LaZiaD.
La mattina, dopo la colazione, ci siamo inoltrati nel bosco ricoperto da un sottile strato di neve alla ricerca dell'orso. Sì, perché c'hanno raccontato che in quelle zone hanno avvistato più volte un orso. Ovviamente ora è in letargo ma il Cipolla è rimasto affascinato dal racconto e voleva cercare a tutti i costi la grotta nella quale l'orso stava dormendo. La passeggiata è stata molto bella, faceva freddo (meno 3 gradi) ma eravamo tutti imbaccuccati, tutti tranne Pisellino (uno degli amici) che come un adolescente portava i pantaloni a vita bassa e un pezzo di fondoschiena in bella vista e...si lamentava per il freddo!!!
La Princess sembrava una via di mezzo fra l'omino Michelen e Patrick Stella (l'amico di Spongebob), infilata nello zaino sulle spalle del Papone s'è pure addormentata. Il Cipolla ha camminato molto e bene in salita con i suoi stivali da neve appena ereditati dal figlio del cugino del Papone. Abbiamo anche giocato a palle di neve.
Ecco qualche foto della passeggiata.

Dopo la passeggiata, prima di rientrare a casina, abbiamo fatto un giro ai Mercatini di Rango, borgo molto carino.
Qui il Cipolla s'è divertito un sacco, ha dato da mangiare alle pecore, ha scroccato un piatto di pasta ad un'associazione (faceva freddo, l'unica osteria-bar del posto al chiuso era strapiena ed eravamo entrati da questa associazione per scaldare un po' di pappa alla Princess), ha ammirato il presepio nella fontana, ha bevuto un tè caldo ai frutti di bosco, ha ascoltato con gioia la banda e s'è portato a casa un cappellino natalizio un po' trash.

Noi abbiamo mangiato un gustoso panino alle noci farcito di speck e formaggio alla piastra e sorseggiato il Parampampoli (liquore caldo al caffè e miele). La Princess è rimasta tutto il tempo in posizione stella marina nel passeggino, imbacuccata e immobile ma felice e sorridente.
Durante il viaggio di ritorno i bimbi hanno dormito 2 ore e io anche!
Proprio un bel week-end!
I posti visti sono meravigliosi, per i bimbi è stata una bella esperienza e poi con gli amici si sta sempre molto bene. Grazie a tutti e, soprattutto, a Pisellino che ha organizzato la gita.
Cra.

Ricettina veloce per una pappa golosa: risottino ai finocchi e ricotta.

Ingredienti e ricetta per un adulto e un bambino (io e la Princess).
Lessare un finocchio di medie dimensioni diviso a spicchi.
Toglierlo dall'acqua e frullarlo.
Conservare l'acqua di cottura, salarla leggermente e usarla per cuocere 120 grammi circa di riso.
Lasciar asciugare l'acqua controllando la cottura del riso, aggiungendo acqua o alzando la fiamma in base alla necessità.
Una volta cotto aggiungere la crema di finocchi ottenuta frullandoli.
Mantecare con un filo d'olio, due cucchiai di ricotta e abbondante grana grattugiato.
Un successone! La Princess l'ha divorato e io anche.
Cra.

Decorazioni natalizie con bottigliette di recupero.

In casa nostra si usano pochissime bottiglie di plastica perché beviamo l'acqua del rubinetto che dalle nostre parti è buonissima e perché acquistiamo bibite solo occasionalmente. E quelle poche volte che succede io lavo bene le bottigliette e le tengo da parte (con immensa gioia, si fa per dire, del Papone che dice che abbiamo la casa piena di cianfrusaglie), per le creazioni da fare col Cipolla.
Ecco che per Natale stiamo costruendo le "bottigliette polipo", come le chiama il Cipolla.
Procedimento:
Tagliare il fondo di una bottiglietta.

Tagliare la bottiglia per lungo a strisce della stessa dimensione.

Aprire la bottiglia a raggiera piegando ogni striscia alla sommità.

Togliere il tappo e bucarlo con la punta delle forbici e inserirvi un filo, annodandolo in modo che non si sfili.

 

Riavvitare il tappo sulla bottiglia, ed ecco pronta la base del lavoro che poi potete completare con la vostra fantasia e l'aiuto dei vostri bimbi. (Le operazioni con le forbici le faccio tutte io e il Cipolla mi osserva e mi aiuta un po' ad infilare, ma la decorazione finale è opera sua, col mio aiuto nelle parti da tagliare).

 



Qui, ad esempio, abbiamo ritagliato e colorato un cappello di Babbo Natale, il Cipolla ha incollato il cotone e poi l'abbiamo infilato sulla parte penzolante del filo. Poi il Cipolla ha voluto appenderlo sulla porta della sua cameretta. Ne abbiamo fatto anche uno con una stella di cartoncino colorata dal Cipolla con le tempere color argento e l'ha portata a scuola (non ho la foto). Oppure si possono attaccare sui raggi della bottiglia dei fiocchi di cotone che fanno effetto neve, o dei brillantini che fa effetto albero di Natale.

 

Cra.