Eccolo là! Ti pareva???
Ieri notte è tornato a farmi visita l'infame per eccellenza, il virus dei virus, nonché il mio nemico preferito: il virus gastro intestinale!!!
Così ho passato 50 minuti, 50, chiusa in bagno con vomito e 10, sì dico DIECI, scariche di dissenteria!!!
WOW Mammacra che bei racconti...e che gliene frega ai tuoi lettori dei tuoi dettagli sulla tua dissenteria?
Niente presumo ma ne ho talmente piene le scatole di sto virus che devo sfogarmi in qualche modo!
Oggi sono rimasta a casa da sola (un bimbo a scuola, l'altra dai nonni) per recuperare un po' di energie ma invece di riposare
ho fatto una lavatrice e steso senza che nessuno mi buttasse in giro
i panni appena lavati!!! E mi sentivo fortunata per questo
privilegio!
E poi sono scesa in cantina, ho cercato i libri dell'università tra
pacchi polverosi, in bilico tra il lettino con le sbarre della Princess
imballato in cantina e le bacchette della batteria del Papone (una
comica) e mi sono messa a rileggere Bruner con tanto di matita per
appunti e pennarello per sottolineare (il libro era già
sottolineato). Ma quando mai??? Quando mai avrò più il tempo di fare
queste cose?
Ogni tanto ci penso che mi piacerebbe rimettermi a studiare,
approfondire, riprendere quello che ho lasciato a metà (e nello
specifico un corso di studi in Lettere abbandonato per Scienze
dell'Educazione). Sogni??? Forse sì. Ma almeno ringrazio il virus perché stando a casa da sola ho avuto la possibilità di dedicarmici un po' a 'sti sogni.
Dopo aver sognato un po' sono andata a scuola a prendere il mio primogenito che, una volta
tanto, si è goduto per un'ora e mezza, tutta per sé, la sua mamma
untrice (il medico mi ha messo in guardia sul fatto che avrei
contagiato tutti!!!).
Abbiamo piantato in giardino i semi di girasole regalati da LaZiaD. e giocato con le pistole ad acqua, poi mi sono arresa e sono tornata zombie sul divano.
Notte! E speriamo che sia buona.
Cra.
lunedì 31 marzo 2014
domenica 30 marzo 2014
Record.
L'Atalanta ha ottenuto 6, dico SEI, vittorie di fila!
Ed è record!!
Ed è gioia e anche un po' sogno, è complicità tra me e il Papone e passione trasmessa ai nostri bimbi.
Ma è anche una telefonata al nonno P. da parte della Princess che con la sua vocina stridula e la sua pronuncia incomprensibile riesce a dirgli "Tanta vinto due ero!".
Infine è il Cipolla che contento dice a tutti che la sua squadra ha vinto e sfoggia con orgoglio la sua sciarpa.
Non succede sempre come per altre squadre, ma ultimamente sta succedendo spesso e noi ci godiamo con affetto questo momento di gloria e magia!
Grazie Dea!
Cra.
Ed è record!!
Ed è gioia e anche un po' sogno, è complicità tra me e il Papone e passione trasmessa ai nostri bimbi.
Ma è anche una telefonata al nonno P. da parte della Princess che con la sua vocina stridula e la sua pronuncia incomprensibile riesce a dirgli "Tanta vinto due ero!".
Infine è il Cipolla che contento dice a tutti che la sua squadra ha vinto e sfoggia con orgoglio la sua sciarpa.
Non succede sempre come per altre squadre, ma ultimamente sta succedendo spesso e noi ci godiamo con affetto questo momento di gloria e magia!
Grazie Dea!
Cra.
venerdì 28 marzo 2014
Bebè a costo zero.
Ciao amici, vi segnalo questo evento:
Bebè a costo zero.
IN COOPERATIVA "IL SOLE E LA TERRA"
(Curno, Bg, c/o Centro Zebra)
4 Aprile 2014
ore 14.00
ore 14.00
Meno oggetti, più affetti.
Giorgia Cozza, giornalista comasca e madre di tre figli, collabora a varie riviste specializzate occupandosi di gravidanza, allattamento al seno, psicologia e salute della mamma e del bambino. Per Il leone verde ha pubblicato Bebè a costo zero, (anche in Mondadori 2012, in uscita in Spagna e in Polonia), Quando l’attesa si interrompe, Me lo leggi?, Benvenuto Fratellino, Benvenuta sorellina, le Storie di Alice (libri illustrati per bimbi da 0 a 6 anni) nonché Allattare è facile!, La pappa è facile!, La nanna è facile! e Neomamma è facile! È autrice di Goccia di vita (Ave, 2010) e La cuginetta che viene da lontano (Ave, 2012), di Allattare e lavorare si può! (La Leche League) e co-autrice di Allattamento al seno (De Agostini, 2011).
Amici, pediatri, maestre, tutti sono i benvenuti.
Cra.
domenica 23 marzo 2014
Lego Beatles.
Ecco cosa abbiamo scovato in rete il Cipolla ed io (è piaciuto anche alla Princess):
Lego Beatles.
Cra.
Lego Beatles.
Cra.
venerdì 21 marzo 2014
Giornata mondiale sulla Sindrome di Down.
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Princess translate.
La Princess parla un sacco, in continuazione e a raffica (tranne in presenza di estranei).
Il problema è che non si capisce molto di quello che dice, la capisce solo il Cipolla.
Ma per chi volesse una mano, ecco un piccolo traduttore:
Mamma te tuti? Mamma mi aiuti?
Pieti tuti! Piedi nudi!
Mamma, lali lelli? Mamma, laviamo i capelli?
Lala mucca. La casa della mucca (stalla).
No ieco. Non riesco.
Io pua! Ho paura!
Mamma tu "lui lui"? Mamma canti "Lalalù"?
Papi oo, mamma oo, Ee cola, io coco nonna. Il papà va al lavoro, la mamma va al lavoro, il Cipolla va a scuola, io vado allo spazio gioco con la nonna.
Tanta! Atalanta!
Iolun. Yogurt.
Vaten. Water.
Io tito! Ho finito!
Cucco. Succo.
Chico. Ombelico.
Piuten. Computer.
Checa. Biblioteca.
La lingua non le manca, la pronuncia si affinerà!
Cra.
Il problema è che non si capisce molto di quello che dice, la capisce solo il Cipolla.
Ma per chi volesse una mano, ecco un piccolo traduttore:
Mamma te tuti? Mamma mi aiuti?
Pieti tuti! Piedi nudi!
Mamma, lali lelli? Mamma, laviamo i capelli?
Lala mucca. La casa della mucca (stalla).
No ieco. Non riesco.
Io pua! Ho paura!
Mamma tu "lui lui"? Mamma canti "Lalalù"?
Papi oo, mamma oo, Ee cola, io coco nonna. Il papà va al lavoro, la mamma va al lavoro, il Cipolla va a scuola, io vado allo spazio gioco con la nonna.
Tanta! Atalanta!
Iolun. Yogurt.
Vaten. Water.
Io tito! Ho finito!
Cucco. Succo.
Chico. Ombelico.
Piuten. Computer.
Checa. Biblioteca.
La lingua non le manca, la pronuncia si affinerà!
Cra.
sabato 8 marzo 2014
Léopold Sédar Senghor
Frutto maturo dalla carne piena, estasi cupa di vino nero, bocca che rende la mia bocca lirica,
Savana di puri orizzonti, savana che fremi alle carezze ardenti del Vento dell’Est
Tamtam scolpito, tamtam teso che tuona sotto le dita del Vincitore
La tua voce profonda di contralto è il canto spirituale dell’Amata.
Donna nera, donna oscura
Olio che alcun respiro riesce a increspare, olio calmo sui fianchi dell’atleta, sui fianchi dei principi del Mali
Gazzella dalle giunture celesti, le perle sono stelle sulla notte della tua pelle
Delizie dei giochi della mente i riflessi dell’oro che rosseggia sulla tua pelle che si screzia
All’ombra della tua capigliatura si rasserena la mia angoscia per il sole vicino dei tuoi occhi.
Donna nuda, donna nera
Canto la tua bellezza che passa, forma che fisso nell’Eterno,
Prima che il destino geloso ti riduca in cenere per nutrire le radici della vita.
AUGURI ALLE DONNE DI TUTTI I COLORI!
Cra.
Donna nera
Donna nuda, donna nera
Vestita del tuo colore che è vita, della tua forma che è bellezza!!
Sono cresciuto alla tua ombra; la dolcezza delle tue mani mi bendava gli occhi.
Ed ecco che nel cuore dell’Estate e del Meriggio
Ti scopro Terra Promessa, dall’alto di un alto colle calcinato
E la tua bellezza mi folgora in pieno cuore come il lampo di un’aquila.
Donna nuda, donna oscuraVestita del tuo colore che è vita, della tua forma che è bellezza!!
Sono cresciuto alla tua ombra; la dolcezza delle tue mani mi bendava gli occhi.
Ed ecco che nel cuore dell’Estate e del Meriggio
Ti scopro Terra Promessa, dall’alto di un alto colle calcinato
E la tua bellezza mi folgora in pieno cuore come il lampo di un’aquila.
Frutto maturo dalla carne piena, estasi cupa di vino nero, bocca che rende la mia bocca lirica,
Savana di puri orizzonti, savana che fremi alle carezze ardenti del Vento dell’Est
Tamtam scolpito, tamtam teso che tuona sotto le dita del Vincitore
La tua voce profonda di contralto è il canto spirituale dell’Amata.
Donna nera, donna oscura
Olio che alcun respiro riesce a increspare, olio calmo sui fianchi dell’atleta, sui fianchi dei principi del Mali
Gazzella dalle giunture celesti, le perle sono stelle sulla notte della tua pelle
Delizie dei giochi della mente i riflessi dell’oro che rosseggia sulla tua pelle che si screzia
All’ombra della tua capigliatura si rasserena la mia angoscia per il sole vicino dei tuoi occhi.
Donna nuda, donna nera
Canto la tua bellezza che passa, forma che fisso nell’Eterno,
Prima che il destino geloso ti riduca in cenere per nutrire le radici della vita.
AUGURI ALLE DONNE DI TUTTI I COLORI!
Cra.
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