mercoledì 11 febbraio 2015

Nonna Severina.


La mia nonna profuma
di budino alla vaniglia,
di pane, burro e zucchero,
di the caldo col limone e le fette biscottate,
di crema di marroni,
di tutte le merende più dolci del mondo.

La mia nonna ha il sapore della minestra di latte,
di gale e caldarroste,
di gassosa e pompelmo,
di polenta e coniglio,
di svizzere, polpette,
della pizza e delle croste di grana sulla stufa,
degli gnocchi e dei casoncelli.

La mia nonna la puoi trovare nelle frequenze di Radio Maria,
nei rosari scanditi in latino sotto le coperte,
nelle candele accese quando hai gli esami,
nelle messe la mattina presto,
nel giorno di San Biagio,
nei: “Te se 'ndacc a mesa?”

La mia nonna è un baule di ricordi e immagini:
le spedizioni del lunedì mattina al mercato,
i fagioli sgranati sul terrazzo,
la lucidatrice passata in corridoio e
le pattine per non sporcarlo,
il L'eco aperto sulla pagina dei morti,
la Famiglia letta da cima a fondo,
il “giornale a-radio” e la pennichella del pomeriggio,
“u' falì de grapa det ol cafe”,
le domeniche ala Costa,
i racconti della sua lunga vita:
ol boschetì, la guerra, "ol me Paol".

La tua via è finita, ma il viaggio continua con noi.

I tuoi nipoti.

Cra.

domenica 1 febbraio 2015

Cambio nome.

Al rientro delle vacanze natalizie, nella classe della Princess è arrivato un nuovo bimbo.
La maestra ha quindi chiesto ai bimbi di mettersi in cerchio e dire il proprio nome per presentarsi.
Ecco, la Princess al suo turno ha detto "Elsa".
Ci siamo forse un po' invasate di Frozen? ????

Cra.